Scene da film nella serata di ieri, venerdì 17 luglio, a Conegliano: erano circa le 22.40 quando un gruppo di stranieri, al momento non ancora identificati, sono stati coinvolti in una rissa scaturita, per motivi non noti, nell’area della stazione dei treni e poi proseguita in strada, di fronte allo sguardo attonito degli automobilisti che hanno assistito alla scena.
Calci e pugni che, fortunatamente e visto l’orario post-cena in cui il fatto è accaduto, non hanno coinvolto nessuno dei passanti e che sarebbero stati sferrati, stando alle parole del sindaco di Conegliano Fabio Chies, per un regolamento di conti.
Un fatto sul quale sono in corso le indagini da parte della Polizia di Stato, condotte per identificare i responsabili di questo pestaggio: la zona, infatti, conta sulla presenza di un sistema di videosorveglianza e i filmati potrebbero di certo risultare uno strumento potenzialmente utile per risalire all’identità dei giovani.
Su quanto avvenuto, il sindaco Chies ha espresso la volontà di avere un colloquio con il Questore e il Prefetto e di affidarsi anche a un servizio di vigilanza privata.
“Sono arrabbiatissimo – ha dichiarato Fabio Chies – perché non è la normalità che avvengano fatti simili, episodi che non accettiamo. Probabilmente si è trattato di un regolamento di conti tra persone che non hanno nient’altro da fare: ho intenzione di parlare con il Questore e il Prefetto, per capire come muoverci”.
“Sicuramente faremo di tutto, anche chiedere un servizio di vigilanza privata – ha proseguito il primo cittadino – perché ci troviamo in una situazione, che non avviene solo a Conegliano ma si verifica in tutte le città d’Italia, dove alle Forze dell’Ordine non vengono dati i mezzi per intervenire e non c’è più nemmeno la garanzia della pena”.
Sul fatto si è espresso anche il presidente del consiglio comunale Giovanni Bernardelli, il quale ha messo in guardia sul “rischio di ritorsioni tra bande”.
“Non si può certo andare avanti così – ha dichiarato Bernardelli – e la gravità di quanto successo sta anche nell’orario in cui è avvenuto, ovvero le 22.40 quando continuano ad arrivare i treni in stazione“.
Nel frattempo sui social sta circolando il video di quanto avvenuto ieri sera, una testimonianza di come quella che potrebbe sembrare una scena da film, purtroppo, è davvero avvenuta.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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