Conegliano, Damiano (Popolo della famiglia) attacca Fedez: gli serve un esorcista

Non è passata inosservata la foto postata dal cantante Fedez sui social in cui indossa una croce blasfema con Topolino crocifisso (nella foto sopra). Lorenzo Damiano leader e fondatore dei Pescatori di Pace, già candidato sindaco di Conegliano con il Popolo della Famiglia, ed ora promotore del movimento soprannominato delle “giacche bianche”, vicino ai francesi gilet gialli, attacca il cantante: “Sono rimasto senza parole dopo aver visto quella foto. Una mancanza di rispetto totale, un segno di pochezza inaudita. Un conto è non credere, un conto è accanirsi e prendere in giro le persone: prima la linea di abbigliamento blasfemo, poi questo. Che tristezza infinita”.

Damiano, poi, precisa: “Credo che ragazzi come J-Ax, Sfera Ebbasta e Fedez siano disturbati. Probabilmente necessitano di un cammino che parta anche da un dialogo profondo con una guida speciale, magari un esorcista, sperando che la Chiesa ne abbia ancora a sufficienza, che tolga loro qualsiasi disturbo spirituale”.

“Ritengo infine che sia indispensabile un cambiamento che, come giacche bianche, vogliamo portare avanti: la rivoluzione e la legalità non restino appannaggio dei francesi ma si diffondano in tutta Europa – prosegue Damiano – E’ giunto il momento che l’Europa e il popolo diventino sovrani, ritornando ad una cultura di dignità popolare e non leadership di pochi che comandano le finanze e le politiche controllando i settori sociali a 320 gradi e imponendoci quello che dobbiamo mangiare, quello che dobbiamo ascoltare, quello che dobbiamo vedere e come dobbiamo pensare. Avendo perso Cristo nella nostra vita abbiamo perso tutta la cultura letteraria, architettonica, musicale e artistica in genere che aveva fatto grande la nostra Italia e l’Europa Intera. Senza Gesù non c’è futuro. Le nuove generazioni riscoprano il bello e si guardino bene da chi li conduce nell’abisso. La musica viene dal cuore, lo Spirito Santo alimenta l’amore e il cuore. Vorrei dire a Fedez: per essere amati, coccolati e avere attenzione non occorre obbedire a satana che è imposto per antonomasia“.

Gloria Callarelli, nel direttivo dei Pescatori di Pace ed ex candidata anche lei per il Popolo della Famiglia, chiude: “Penso che questo suo accanimento contro Gesù Cristo e contro la fede in realtà nasconda un profondo bisogno di verità con la “V” maiuscola e la paura di trovarla che implica un doveroso cambiamento. Pregheremo per lui affinchè come ragazzo e come padre trovi un po’ di pace e gioia”.

(Fonte: Popolo della famiglia).
(Foto: Instagram).
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