Sulla chiamata in giudizio del Comune di Conegliano, per il risarcimento dei danni per la mancata attuazione della nuova sede del municipio nell’ex area Zanussi (qui l’articolo), si è espresso Alessandro Bortoluzzi (nella foto) del Partito democratico.
Proprio il Partito democratico, infatti, si è sempre dimostrato particolarmente critico nei confronti della gestione dell’ex area dismessa, anche negli anni in cui era notizia del giorno il progetto di una ristrutturazione dell’ex fonderia: ristrutturazione tale da consentire l’accorpamento degli uffici comunali, anche quelli periferici, in un’unica sede.
“Già negli anni novanta si parlava dell’idea di realizzare un mega municipio, – ha dichiarato Bortoluzzi – progetto che poi è stato ridimensionato, ma noi siamo sempre stati contrari a quelli che consideriamo dei progetti faraonici. Già allora erano anacronistici, perché risultavano evidenti ben altre priorità: non è stato sistemato nulla e intanto al Comune è arrivata una richiesta di risarcimento dei danni, che si aggira attorno a un milione e 140 mila euro”.
“Ciò che trovo giusto segnalare è che, negli anni, ben 3 milioni e 800 mila euro erano stati accantonati per la costruzione del nuovo municipio, – ha proseguito Bortoluzzi – però, una volta caduto il progetto del nuovo municipio, nel tempo questi soldi sono finiti in avanzo di amministrazione, divenendo di fatto non spendibili”.
“Avere a disposizione quella cifra avrebbe consentito alla città di avere dei problemi in meno, perché con quei soldi si sarebbe potuta fare qualche altra opera pubblica in più“, ha aggiunto Bortoluzzi.
Un tema, quello della destinazione d’uso dell’ex area Zanussi, che nel tempo è sempre stato sul piatto principale delle contestazioni, al centro di profonde diatribe tra le forze politiche.
“Bisogna capire che, su questo tema, c’è un ritardo decennale, e il Comune avrebbe dovuto avere un ruolo attivo e non passivo. – ha rincarato Bortoluzzi – In quell’area è sempre mancata una programmazione e non è vero che bisognava attendere il privato: le varie amministrazioni hanno sempre viaggiato con il piede sul freno, per quanto riguarda l’ex area Zanussi“.
Servizi, parcheggi e un’area verde sono le destinazioni d’uso che, secondo Bortoluzzi, risulterebbero essere più appropriate per quell’area.
“Io credo che l’ex area Zanussi si presti bene per la creazione di un parco, per introdurre un po’ di verde nella città, – ha spiegato – come sarebbero da realizzare dei servizi logistici e un parcheggio con circa mille posti auto: tutto ciò risolverebbe, una volta per tutte, la questione dei parcheggi a Conegliano. E credo che troverebbe spazio anche il mercato cittadino”.
Un’area, secondo quella che è la visione dell’ex consigliere del Pd, che in sostanza andrebbe a risolvere gran parte dei problemi della città.
“L’ex area Zanussi aiuterebbe a rimediare ad alcune storture in tema di sviluppo urbanistico”, ha concluso Bortoluzzi.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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