Sono 100 le candeline della torta di compleanno di Giuseppe Coan che oggi, sabato 12 febbraio, va a festeggiare un traguardo di tutto rispetto, all’interno della struttura per anziani che lo ospita, ovvero Casa Fenzi di Conegliano, dove si trova dal 2011.
Una vita, quella del signor Coan, che la struttura ha riferito di aver inserito all’interno di un volume redatto per festeggiare i 145 anni della struttura.
Nato a Cordignano il 12 febbraio 1922, Giuseppe Coan si trasferisce a Conegliano nel 1961 per lavoro e da allora continuerà a vivere nella città del Cima.
Lavora all’Enel e si sposa (la moglie, a cui era molto legato, è scomparsa circa 12 anni fa), non avrà figli ma costruirà un bel rapporto con i nipoti, che ancora oggi gli stanno vicino e lo seguono nel suo percorso di vita.
Proprio uno dei nipoti, Carlo Benedetti, racconta un episodio che suo zio era solito ricordare in famiglia: Giuseppe Coan ha 13 anni quando nasce la sorella e la madre lo manda ad avvisare il padre, che in quel momento si trova al lavoro, della nascita della piccola.
Ma c’è un particolare: per soddisfare la richiesta della madre, Giuseppe Coan dovrà partire con la propria bicicletta da Cordignano e dirigersi a Gorizia, città dove si trova il papà per lavoro.
Il nipote ha ricordato inoltre la grande passione per la meccanica dello zio e il fatto che ha imparato a sciare a 51 anni.
“Mio zio è ancora una persona vigile, lucida e sa quello che dice – ha spiegato – Già 15 giorni fa abbiamo ricordato insieme l’arrivo di questo compleanno di cui, come famiglia, siamo molto contenti”.
(Foto: per gentile concessione della famiglia).
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