Conegliano avrà un nuovo ospedale. Benazzi: “Ristrutturare l’attuale costava di più che abbatterlo e ricostruirlo. Sarà pronto in due anni e mezzo”

Conegliano avrà un nuovo ospedale. L’attuale verrà abbattuto “tranne quello che è nuovo. ovvero la piastra chirurgica” spiega il direttore sanitario dell’Ulss 2 Marca Trevigiana Francesco Benazzi.

L’ospedale di Conegliano verrà costruito da zero “in quanto i costi di ristrutturazione del vecchio ospedale e i lavori per renderlo antisismico sarebbero costati molto di più di farne uno nuovo” continua Benazzi.

“Voglio ringraziare la Regione Veneto, il presidente Zaia, l’assessore alla sanità Manuela Lanzarin e l’ingegnere Fattori. È stato fatto il progetto definitivo – spiega – e bisogna tenere conto che abbiamo dovuto avere il nullaosta del comandante provinciale dei Vigili del fuoco, del Dipartimento di prevenzione, del Comune di Conegliano, della Sovrintendenza e di tutti quegli enti che devono dare il loro assenso nei progetti pubblici”.

Durante la realizzazione del nuovo ospedale la cosa da salvaguardare, secondo Benazzi, è l’area parcheggi perché “i nostri dipendenti e la popolazione dovranno poter continuare ad usufruire, nonostante i lavori, dei 770 parcheggi che ci sono adesso”.

Per questo motivo il progetto prevede che l’area di lavoro sia posta nei vecchi parcheggi in modo che durante la realizzazione del nuovo ospedale non ci siano interferenze con il vecchio. Importante è stato anche l’accordo che l’azienda ospedaliera ha stipulato con il Comune di Conegliano per sistemare i parcheggi per i dipendenti all’ex caserma San Marco.

“Abbiamo proceduto a disporre la gara d’appalto – prosegue – stiamo parlando di quasi 54 milioni di euro ai quali vanno aggiunti altri 6 milioni legati all’aumento dei prezzi dei materiali”.

Il nuovo ospedale di Conegliano sarà formato da 5 piani più uno (il sesto) in cui ci saranno tutti i servizi. Gli spazi sono aumentati e le stanze saranno più spaziose. In ogni camera ci saranno solamente uno o due letti.

“Non andremo ad aumentare il numero dei posti letto – precisa il direttore generale – ma manterremo i numeri previsti dal decreto regionale. Realizzeremo però 24 posti in più perché creeremo l’ospedale di comunità che finanzieremo con i soldi del Pnrr”. 

Saranno inoltre aumentate le dimensioni dell’atrio d’ingresso al nosocomio. 

Il Pronto soccorso, che verrà ampliato e potenziato, troverà collocazione al primo piano assieme al reparto di radiologia e agli ambulatori.

“In questo modo l’utente potrà essere facilitato e contemporaneamente creeremo un percorso privilegiato, nel caso ci fosse un’urgenza, dal pronto soccorso alle sale operatorie” spiega ancora il direttore generale.

Verranno inoltre create delle aree per i vari codici di accesso al Pronto soccorso: quattro saranno dedicate ai codici bianchi e cresceranno le terapie intensive, che sorgeranno anch’esse al piano terra in modo da garantire – anche in questo caso – un accesso diretto dal pronto soccorso in caso d’urgenza.

Un occhio di riguardo lo avranno anche i nuovi nati. I reparti di ostetricia e ginecologia saranno realizzati ex novo in modo da garantire la permanenza in camera del congiunto: “In questo modo la donna potrà avere vicino in un momento di felicità il proprio caro” continua Benazzi.

Gli ambienti del nuovo ospedale saranno molto illuminati e spaziosi e questo permetterà una maggiore “umanizzazione” dei reparti. “Verranno realizzati anche dei salottini – dice Benazzi – in modo che i pazienti possano passare del tempo con i familiari in spazi diverse dalle camere”.

“Quello di Conegliano sarà un ospedale all’avanguardia – conclude Benazzi – efficiente ed efficace, in cui saranno presenti moderne tecnologie e una grande areazione e luminosità. La cosa importante è che questo verrà realizzato velocemente: in circa due anni sarà pronto”.

(Foto e video: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati