“Col seno di poi” è il nome dell’iniziativa solidale al servizio della salute, in programma venerdì 12 aprile alle 20.30, al Teatro “Dina Orsi” di Conegliano.
Una serata che verrà presentata da Adriana Riccio, con entrata libera e offerta solidale.
L’appuntamento è organizzato dall’associazione “Amiche per la pelle”, presieduta da Manuela Tonon, e dalla cooperativa “Castel Monte onlus”, con il patrocinio dell’azienda sanitaria Ulss2, della provincia di Treviso, della città di Conegliano, della Commissione provinciale Pari opportunità e con il supporto del Centro di Medicina e di Garruzzo Group.
La serata prevede un concerto a cura di LMI (Laboratorio Musicale Italiano), che presenterà un repertorio di canzoni d’autore italiane e un momento teatrale.
“Abbiamo visto che tra i diversi autori ci sono degli elementi di contatto – ha raccontato Giuseppe Cadamuro di LMI – Saranno quasi due ore di un percorso insieme”.
L’appuntamento vedrà una raccolta fondi a favore del progetto “Shealth”, che consiste nella realizzazione di reggiseni per donne operate al seno: un modo sia per aiutare coloro che hanno affrontato un percorso di malattia complesso, sia per creare un posto di lavoro per le ex pazienti oncologiche.
Quella sera alcune donne dell’associazione sfileranno in teatro, indossando i nuovi reggiseni.
Un’idea che nasce dalla stilista Gabriella Marin, la quale ha vissuto in prima persona l’esperienza delle cure oncologiche. Esperienza che l’ha portata a pensare a un progetto che fosse di aiuto per le donne stesse.
Per contribuire, è possibile fare una donazione direttamente la sera dello spettacolo oppure inviando un messaggio WhatsApp al numero 331 1331881, indicando “Shealth” per ricevere il link necessario a effettuare la donazione.
I reggiseni realizzati verranno venduti su un’apposita piattaforma e-commerce e in diversi punti vendita del territorio: il primo di queste attività è il negozio di intimo “Filobus”, in via Indipendenza a Treviso.
Un progetto che si affianca alla collaborazione tra “Amiche per la pelle” e il “breast team” del Centro di Medicina di Treviso, individuato “per mettere in pratica il primo percorso senologico privato in Veneto”.
Quest’ultimo è un percorso seguito dagli specialisti chirurghi senologi Nicola Balestrieri e Paolo Burelli, che sarà accessibile tramite strumenti come il welfare aziendali e i fondi assicurativi.
Grazie a questa convenzione, infatti, tutte le donne iscritte ad “Amiche per la pelle” riceveranno uno sconto del 10%, su tutti i servizi presenti nelle sedi del Centro di medicina.
“Il tumore alla mammella è il più frequente in Italia (colpisce anche l’uomo) e attualmente si abbassa l’età delle fasce a rischio – ha spiegato il dottor Paolo Burelli – Vorrei chiarire che questo progetto con il Centro di medicina non è un’iniziativa contro il pubblico, ma serve a dare una mano anche in fatto di liste d’attesa“.
“Sicuramente l’ambiente e lo stile di vita influiscono su questa patologia – ha proseguito il medico – Poi sono in aumento le ‘donne mutate’, che ammontano al 5%: sono coloro che presentano un tumore alla mammella o all’utero, trasmesso geneticamente dalla madre”.
“Nel solo Triveneto il tumore alla mammella ha un’incidenza del 44% tra le pazienti oncologiche. Spostandoci in Sicilia, ad esempio, il dato scende al 28%“, ha aggiunto.
Laura Bovisa, in rappresentanza della cooperativa Castel Monte (quest’ultima presieduta da Giuseppe Possagnolo), ha posto l’accento su quanto l’età odierna necessiti anche di una forma di “sostenibilità sociale”: “Ci sono sempre più esigenze particolari, a cui si sa sempre meno rispondere – il commento di Bovisa – La linea di reggiseni post operatori serve a curare il benessere delle donne, ma anche a creare nuovi posti di lavoro”.
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