Nessun responso per ora, dall’autopsia di Livia Morelli, la 98enne ospite di Casa Fenzi, deceduta il 7 maggio per sospetto Covid-19: il medico legale Antonello Cirnelli ha eseguito ieri l’esame autoptico nell’istituto di anatomia patologica dell’università di Padova, ma non ha potuto accertare la causa della morte.
Per sapere se sia morta di Coronavirus, anche come concausa, bisogna aspettare i risultati degli esami microbiologici e istologici sui campioni dei tessuti prelevati dai suoi organi.
Test che serviranno a chiarire se l’anziana presentasse una polmonite interstiziale legata al virus, che non è stata riscontrata esternamente.
Per la morte della 98enne, come già fatto per gli altri quattro ospiti Gianantonio Baccin, Giuseppe Forner, Liliana Girardi Nori e Vincenzo Sapia e per il 54enne operatorio sociosanitario Angelo Fantucchio, il sostituto procuratore Anna Andreatta ha aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti. Sono quindi sei, al momento, le inchieste aperte sulla Rsa di Conegliano.
Ma sono destinate ad aumentare, la procura ha infatti già disposto altre due autopsie, che porteranno ad altrettanti fascicoli, per due anziani deceduti nelle ultime ore per sospetto Covid-19.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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