Borrauto inaugura la nuova sede: taglio del nastro con l’apertura di un Museo virtuale

Questa mattina la concessionaria Borrauto ha inaugurato la sua nuova sede in via Abruzzi 10 a Conegliano celebrando, allo stesso tempo, una fortunata storia famigliare nel settore automobilistico, lunga oltre 50 anni.

Borrauto, marchio nato nel 1970 a Montebelluna, negli anni è divenuto un punto di riferimento della provincia di Treviso e Belluno per i marchi Dacia e Renault, assieme a un’ampia gamma di veicoli commerciali e servizi, sia per le aziende che per le partite iva, oltre all’assistenza post vendita.

Da ricordare il marchio “Borrauto Next Life”, che propone occasioni multimarca di veicoli usati. Dal 2012 Borrauto di Montebelluna è Centro Service BMW e Mini, con il servizio di officina e carrozzeria e certificata. Le sedi di Conegliano, Treviso e Montebelluna sono inoltre centri autorizzati UnipolGlass, per la riparazione e sostituzione (anche a domicilio) dei vetri dell’auto, monitoraggio e taratura dei sistemi ADAS (Advanced Driver Assistance System).

L’inaugurazione della nuova sede

Un appuntamento, quello iniziato oggi, che prevede una due giorni di iniziative, con la giornata odierna che ha visto la conferenza stampa e un talk dal titolo “Innovazione e mobilità: il legame con il territorio”, condotto da Tommaso Bortolomiol (CEO di Quintegia).

Tanti gli ospiti giunti per festeggiare il traguardo raggiunto dai titolari Ivan e Lara Rigato: dal sindaco di Conegliano Fabio Chies, al vicesindaco Claudio Toppan, il comandante della Polizia locale Claudio Mallamace, il maggiore dei Carabinieri di Conegliano Gianluca Muscatello, gli assessori al Commercio e allo Sport Yuri Dario e Primo Longo, il consigliere comunale Valeria Facchin, una rappresentanza dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Conegliano.

E ancora, Raffaelle Fusilli (amministratore delegato di Renault Italia) e Guido Tocci (general manager di Dacia Italia), oltre a una rappresentanza dell’istituto Cerletti di Conegliano, che ha fatto assaggiare agli ospiti il proprio Prosecco prodotto.

Allo stesso tempo la cerimonia, con il tradizionale taglio del nastro, è stata l’occasione per presentare “Renault, a Life’s Passion”, il Museo virtuale Renault allestito al primo piano della concessionaria, che ripercorre la storia della casa automobilistica fondata nel 1898, grazie alla presenza di una vettura d’epoca, testimonianze delle storiche campagne pubblicitarie, pubblicazioni editoriali consultabili e la possibilità di osservare virtualmente nove modelli Renault, grazie alla realtà aumentata disponibile tramite dei visori. La mostra è visitabile e aperta al pubblico.

Per gli appassionati del settore, intanto, è stata presentata in anteprima nazionale la nuova Renault 5, un modello iconico che torna sul mercato in una veste rinnovata, in linea con il design evolutivo del periodo storico attuale e dotata di un motore elettrico di ultima generazione.

Questa sera, nel frattempo, le celebrazioni proseguiranno con un evento dedicato ai clienti Borrauto su invito, mentre domani, sabato 5 ottobre, dalle 10 alle 19 la concessionaria aprirà le sue porte, per dare l’opportunità ai visitatori di esplorare la sede.

Sarà inoltre dato spazio alla creatività e solidarietà, grazie alla performance artistica del collettivo “Mostrami” che, grazie alla spray art, comporrà un’installazione costituita da 21 tavole, sul tema della mobilità.

Ogni tavola verrà messa all’asta e il ricavato sarà donato in beneficenza alla Nostra Famiglia, realtà sostenuta da Borrauto assieme all’associazione Ca’ Leido, a supporto delle persone con autismo.

Se, da un lato, Raffele Fusilli ha colto l’occasione per fare una riflessione sull’evoluzione del settore della mobilità e automobilistico, verso l’acquisizione crescente del motore elettrico, dall’altra Guido Tocci ha raccontato la storia di Dacia, da quando era considerato un marchio low cost all’essere uno dei prodotti più gettonati.

“Borrauto è un’attività famigliare divenuta concessionaria Renault negli anni settanta. Nel 2006-2007 ha acquisito il marchio Dacia – ha spiegato Ivan Rigato, titolare di Borrauto assieme alla sorella Lara -. Cerchiamo di accompagnare il cliente nell’acquisto, creando un rapporto di fiducia”.

“Il legame con il territorio si concretizza anche tramite il sostegno ad associazioni nell’ambito dell’autismo e di supporto alla lotta contro i tumori femminili” ha aggiunto.

“Quella che inizia oggi non è per noi una semplice festa, ma una serie di iniziative sociali, culturali e tecnologiche – ha affermato Lara Rigato -. Ringraziamo i collaboratori per il lavoro svolto e l’individuazione di questa sede. Un ringraziamento va inoltre ai nostri famigliari”.

(Autore: Dplay)
(Foto e video: Simone Masetto)
(Articolo, foto e video di proprietà di Dplay Srl)
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