Con l’anno nuovo è giunta la pensione anche per l’ingegner Mario Bortolot, dirigente del Comune di Conegliano.
Classe 1957, Mario Bortolot si è laureato in Ingegneria civile nel 1982, all’Università degli Studi di Padova. Dal 1983 è iscritto all’Ordine degli Ingegneri di Treviso.
Dopo un’esperienza in una ditta privata, la libera professione e la docenza in Fisica alle scuole superiori, dal 1988 al 1996 ha lavorato al Comune di Vittorio Veneto nell’ambito della “progettazione e direzione dei lavori nelle strade, servizi tecnologici, acquedotto, ambiente”.
Dal 1997 a oggi, invece, ha ricoperto il ruolo di dirigente nel Comune di Conegliano: qui si è prima occupato del settore Ecologia, successivamente, dal 2002, ha lavorato nell’area “Edilizia pubblica e ambiente”.
Poi, dal 2006 fino alla pensione, è stato dirigente del settore “Lavori pubblici, infrastrutture, sport e cultura”.
Inoltre, è stato responsabile della Stazione unica appaltante tra i Comuni di Conegliano e Vittorio Veneto, fin dalla sua costituzione nel dicembre 2015.
Nel frattempo, ha frequentato corsi di perfezionamento e di aggiornamento tecnico-normativo, come quello in gestione dei contratti con l’estero del Cuoa (business school di Altavilla vicentina) e in city management (con un approfondimento sul tema della certificazione di qualità per le strutture tecniche degli enti locali).
Dal 1988 è membro della Commissione diocesana per l’arte sacra e i beni culturali, con il compito di verificare e controllare il patrimonio artistico e architettonico della Diocesi di Vittorio Veneto.
In attesa di un bando per un nuovo profilo professionale, i suoi incarichi verranno portati avanti dal dirigente comunale Giovanni Tel.
(Foto: Linkedin).
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