Questa sera la Zoppas Arena di Campolongo avrebbe dovuto ospitare un super evento, con tanto di rapper Shiva come ospite e di schiuma party e un servizio di bus navetta, per recuperare il pubblico fino alle aree del Friuli (qui l’articolo).
Un evento molto pubblicizzato che, tuttavia, è stato ieri annullato: a comunicare tale cambio di programma è stata l’organizzazione dell’iniziativa, tramite un comunicato diffuso sulle storie della pagina Instagram “Zoppas Disco Arena”.
“Con il presente siamo a comunicarvi, con dispiacere e un po’ di amaro in bocca, che l’evento previsto presso la Zoppas Arena di Conegliano, che avrebbe dovuto secondo programma aver luogo mercoledì 1° giugno con Shiva, non verrà regolarmente svolto – si legge nel comunicato -. Ci abbiamo provato fino all’ultimo, eravamo pronti ad annunciare il sold out di prevendite e tavoli, quando invece dobbiamo annunciare questo. Purtroppo ci siamo ritrovati di fronte a un muro di richieste razionalmente invalicabili, che hanno reso impossibile la produzione dell’evento”.
“Fiduciosi della vostra comprensione, ci scusiamo moltissimo per il disagio arrecato, restiamo a disposizione – prosegue la comunicazione -. Stiamo lavorando per recuperare l’evento in una data successiva ma, chi vorrà il rimborso dei biglietti, potrà rivolgersi al pr di fiducia oppure, nel caso dei biglietti online, riceverà entro 24 ore un messaggio con le relative modalità. Non poter dire la verità su quello che è successo, è per noi un dolore più grande dell’annullamento”.
Da parte sua il sindaco Fabio Chies ha riferito che nell’annullamento il Comune di Conegliano non ha nessun ruolo ma che, al contrario, l’amministrazione ha ricevuto la comunicazione di tale decisione, aggiungendo però l’interesse che la stessa Conegliano possa continuare ad attirare e ospitare degli eventi.
La stessa cosa è stata confermata anche dal comandante della Polizia locale Claudio Mallamace, il quale ha specificato che per l’iniziativa era stata già fatta un’ordinanza e “allestito l’aspetto stradale-viabilistico” con l’apposita cartellonistica, “che deve essere pronta almeno 48 ore prima”. Mallamace, quindi, ha chiarito che l’annullamento non ha nulla a che vedere con problematiche relative a questioni di ordine e pubblica sicurezza.
“Ieri nel primo pomeriggio abbiamo ricevuto una comunicazione in cui ci dicevano che l’evento veniva rimandato a data da destinarsi, per problemi tecnico-organizzativi: non hanno fatto in tempo a soddisfare tutto quello che era necessario dal punto di vista organizzativo, per poter fare l’evento – ha affermato Mallamace -. Il problema è forse che sono partiti un po’ tardi: bisognava trasformare un palazzetto dello sport in una discoteca. La struttura è complessa e per adeguarla ci vuole tempo, trattandosi di una struttura sportiva. Gli organizzatori del concerto dei Pinguini Tattici Nucleari, ad esempio, sono partiti ancora tempo fa per ottemperare a tutte le prescrizioni”.
“Un palazzetto deve essere modificato per farlo diventare un locale da ballo, con la necessità di reclutare il personale in numero maggiore rispetto a una discoteca, anche per il regolamento dei flussi – ha proseguito -. Per mettere insieme tutto questo personale, e formarlo, ci vuole tempo: forse non pensavano che ci fossero tutte queste implicazioni. Ci hanno provato e devo dire che sono stati anche bravi, perché si sono messi in gioco, ma il tempo purtroppo è quello. Hanno ringraziato l’amministrazione per la disponibilità e contano in futuro di poter organizzare questo, e anche altri eventi, e ottenere la stessa collaborazione”.
“Per quanto riguarda l’aspetto della sicurezza e dell’ordine pubblico, avevamo già fatto una riunione tecnica in Questura: a livello di Forze di Polizia era stato tutto organizzato e stabiliti i contingenti, individuato il personale e i turni di lavoro – ha aggiunto il comandante – L’amministrazione aveva dato la disponibilità della struttura e, anzi, ben vengano degli eventi per sfruttare la struttura e ammortizzare i costi”.
“Si organizzeranno meglio più avanti e hanno capito come funziona, perché credo fosse la prima volta per loro in Zoppas Arena – ha concluso Mallamace, facendo notare che ci sono degli accorgimenti da mettere in pratica, anche in termini di sistema di aerazione della struttura, quando la destinazione di quest’ultima cambia -. Ci sono tante implicazioni da tenere conto nell’aspetto organizzativo, ma credo che il fatto di provare sia servito anche a loro per imparare. Sicuramente la prossima volta saranno più informati e preparati su come gestire. Non c’è nessun problema tra l’organizzazione e il Comune di Conegliano”.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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