Il municipio di Colle Umberto venerdì sera è stato teatro del primo consiglio comunale del secondo mandato di Sebastiano Coletti, sindaco risultato vincitore alle ultime amministrative.
La sala allestita per la seduta ha visto un’ottima partecipazione di pubblico, che ha assistito al giuramento del primo cittadino.
Successivamente è stata presentata la composizione della nuova giunta: Alessandra Covre è vicesindaco con delega a Cultura e Associazioni; Simone Sant è assessore a Comunicazione, Attività produttive e Politiche giovanili; Laura Zin è assessore a Personale, Turismo e Sport; Laura Pizzol ha l’assessorato a Bilancio e Sociale.
Sebastiano Coletti, invece, si occuperà dei referati riguardanti Lavori pubblici, Urbanistica, Protezione civile, Ambiente e Agricoltura.
I restanti consiglieri, invece, avranno degli incarichi di collaborazione con il sindaco e la giunta: Antonio Segat (capogruppo) e Leonardo Dam collaboreranno ad Ambiente e Territorio; Paola Pavan alle Associazioni; Giovanna Martina alle Politiche Giovanili.
Per la minoranza, saranno capigruppo da un lato Nella Dassiè per “Energia nuova” e, dall’altra, Andrea Bellotto in rappresentanza di “Impegno per Colle Umberto”.
“Vorrei ringraziare tutti i cittadini per la fiducia rivolta al sottoscritto e alla squadra, consapevole che c’è molto da lavorare: un’occasione per portare idee attrattive – le parole del sindaco Coletti – Per fare gli amministratori bisogna impegnarsi davvero per ciò in cui si crede. Ho trovato delle forze giovani nella lista che mi hanno dato la voglia di ricandidarmi”.
“Se siamo qui, in maggioranza, vuol dire che ci teniamo al nostro Comune – ha proseguito – Ci teniamo ad avere con la minoranza dei momenti che vadano oltre ai semplici incontri tra i capigruppo, in vista delle adunate consiliari”.
“Penso che dobbiamo un po’ tutti augurarci un buon lavoro per i prossimi cinque anni”, ha concluso.
Successivamente si sono susseguiti i discorsi pronunciati dai gruppi di minoranza.
“Continueremo a batterci per le nostre idee – la premessa fatta da nella Dassiè, in consiglio con Enos Baggio – Il mio grazie va ai candidati consiglieri di Energia nuova. Cercheremo di usare bene il nostro tempo e saremo critici, se necessario, facendoci portavoce della gente”.
“I banchi del consiglio comunale sono il luogo del confronto. Auspichiamo che le sedute consiliari diventino meta della cittadinanza – ha aggiunto, chiedendo che venga attivato il collegamento via streaming delle sedute – Credo anche sia un motivo di riflessione quel 48% dei cittadini che non ha espresso il proprio voto“.
Sulla questione della diretta streaming dei consigli, il sindaco non ha nascosto che tale ipotetica soluzione era già stata presa in considerazione, non senza alcune perplessità: ci saranno quindi delle valutazioni da fare.
“So che il sindaco opera con il cuore, oltre che con la testa. L’importante è che prosegua il lavoro che ha sempre fatto quando era con me – il commento di Edoardo Scarpis, in minoranza con Andrea Bellotto – Spero che nei suoi programmi rientrino anche quei lavori rimasti sospesi quando eravamo assieme”.
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