Strade trasformate in fiumi, frane e auto che finiscono nei canali. Due persone, a Monfumo e a Casella D’Asolo, tratte in salvo dopo essere rimaste bloccate all’interno delle loro auto in mezzo all’acqua. A Vallà di Riese Pio X un’anziana è stata soccorsa dai Carabinieri e tratta in salvo dall’abitazione già allagata.
È un bilancio pesante quello che arriva dalla Castellana, dove i moltissimi millimetri d’acqua caduti in poche ore nel tardo pomeriggio e sera di ieri giovedì hanno creato diversi danni. Ieri venerdì 17 maggio le scuole rimarranno chiuse a Castelfranco Veneto (dove sono esondati l’Avenale e il Muson), Asolo e Riese Pio X. Per ragioni di sicurezza via Castellana tra Altivole e Asolo è stata temporaneamente chiusa al traffico, mentre molte altre vie sono impraticabili a causa di alberi caduti e sottopassi allagati.
“Oggi venerdì le scuole di ogni ordine e grado del comune di Asolo rimarranno chiuse – annuncia il primo cittadino Mauro Migliorini –: esorto le persone a non mettersi alla guida in quanto ci sono già molte auto bloccate dall’acqua. Per emergenze chiamare il numero 0423-524656”. Nell’Asolano stanno intervenendo anche gli uomini del nucleo Speleo Alpino Fluviale dei Vigili del Fuoco con i gommoni.
Disagi sono stati segnalati anche in altre parti dell’Alta Marca trevigiana, dove poco dopo l’ora di cena di ieri si è abbattuto un violento temporale.
A causa delle abbondanti precipitazioni via Busche, la strada che collega Sernaglia a Col San Martino di Farra di Soligo, è stata chiusa temporaneamente al traffico così come il sottopasso di via Europa a Ponte di Piave. Quasi tutti i primi cittadini della provincia di Treviso sono all’opera per monitorare costantemente la situazione nei rispettivi territori comunali.
(Foto: per gentile concessione di lettori – Carabinieri)
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