Gli appassionati di collezionismo e tecnologia d’epoca domani, domenica 19 giugno troveranno a Cison di Valmarino un evento adatto ai propri gusti: al teatro La Loggia e al Museo della Radio d’Epoca verrà infatti presentata la nuova donazione del Fondo Francesco Angius di ben 200 radio degli anni ’50, ’60 e ’70.
In Italia esiste un’associazione di appassionati di radio e tecnologie ataviche, l’ Aire (Associazione italiana radio d’epoca, www.aireradio.org), e il suo presidente onorario Carlo Pria quando vide per la prima volta il Museo della Radio di Cison di Valmarino (oggetto di un servizio di Qdpnews.it, leggi l’articolo) ne rimase innamorato tanto che, dopo essere entrato in possesso di una parte della collezione Francesco Angius, ha deciso di donarla a questo museo.
Per questa occasione, il presidente nazionale Aire Andrea Ferrero, accompagnato da Carlo Pria e il capoguppo Aire Veneto Pino Chiaradia, presenzieranno alla cerimonia di donazione del Fondo Angius, accompagnati dall’amministrazione comunale.
Della donazione fanno parte circa 20 radio a valvole e 180 a transistor, ciascuna con particolari curiosità. Qualche esempio: la Sony TR610, a suo tempo la più piccola e performante radio tascabile; la Superla pensata per essere allo stesso tempo radio e posacenere; la piccola Sharp con canali pre-sintonizzati e tanti altri gioiellini elettronici.
La collezione sarà esposta e visitabile in una sala espositiva di ampliamento del museo al primo piano del palazzo La Loggia e sarà aperta anche sabato 25 e domenica 26 giugno.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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