Una inedita e interessante iniziativa di stampo filosofico ha coinvolto in prima persona alcuni studenti dell’Istituto superiore “Marco Casagrande” di Pieve di Soligo, il cui Liceo scientifico si è tra l’altro recentemente diplomato come il migliore della provincia (qui l’articolo).
Si tratta di un’azione progettuale che ha riguardato i 25 studenti della classe 4ªA del Liceo delle Scienze umane, per la quale è stato progettato un PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento – ex Alternanza scuola lavoro), dal titolo “Philosophy for children. Siamo in pensiero per la comunità”.
“Si tratta di un percorso didattico che si è sviluppato su due anni scolastici – spiega il professor Loris Viezzer, docente referente del progetto -. Durante l’anno scolastico 2021/2022 la classe aveva partecipato a un percorso formativo effettuato in collaborazione con il Dipartimento FISPPA (Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata ndr) dell’Università di Padova, in particolare con la professoressa Marina Santi, ordinaria di Didattica Generale e responsabile scientifica della Scuola di Alta Formazione denominata ‘Philosophy for Children: costruire comunità di ricerca a scuola e in altri contesti educativi’”.
“Tramite questo percorso formativo – prosegue –, gli studenti sono stati preparati a gestire sessioni laboratoriali di discussione e ricerca filosofica da rivolgere specialmente a bambini della scuola primaria. La pratica della Philosophy for Children, infatti, è un approccio pedagogico teorizzato a partire dagli anni Settanta del Novecento dal pedagogista statunitense Matthew Lipman, volto a favorire lo sviluppo nelle persone delle abilità di pensiero critico a partire dalla prima età scolare. In tal senso, il titolo scelto per il progetto, cioè ‘Siamo in pensiero per la comunità’, vuole sottolineare la valenza di Service Learning del progetto, rivolto a offrire al nostro territorio occasioni di incontro “filosofico” animate dagli studenti”.
“Per quest’anno scolastico – aggiunge Viezzer – i nostri allievi hanno svolto un periodo di Alternanza Scuola-Lavoro in alcune classi degli Istituti comprensivi di Farra di Soligo e di Follina e in quei contesti, oltre ad affiancare i docenti nella gestione ordinaria del lavoro a scuola, hanno proposto un corso di 9 ore di Philosophy for children da gestire in autonomia”.
In totale sono state coinvolte 12 classi: tutte le 6 classi quarte della primaria di Soligo, Farra di Soligo e Col San Martino, una classe della scuola primaria di Cison, una della primaria di Miane, tre della primaria e una terza media di Follina, arrivando ad interessare più di 200 bambini e ragazzi.
“Nel progetto è stata coinvolta anche la dottoranda del FISPPA Maria Martha Barreneche – precisa ancora il docente -, impegnata in un lavoro di tesi di dottorato che prevede la verifica di un’ipotesi pedagogica: ‘La metodologia della Philosophy for children nel lavoro didattico con gli adolescenti ha un forte valore nel processo di orientamento che i ragazzi stanno a quest’età costruendo riguardo al loro progetto di vita’”.
Per verificare questa ipotesi, la dottoranda ha lavorato con la classe del Casagrande e si confronterà nella prossima primavera con allievi statunitensi: nello specifico, ha incontrato gli studenti pievigini per gestire una serie di attività con loro, e durante il mese di novembre si è spostata nelle varie classi coinvolte nel progetto all’interno dei vari plessi scolastici dove i liceali si sono recati per il loro PCTO, allo scopo di monitorare il lavoro degli studenti stessi.
“La presenza della dottoranda nel progetto di PCTO – commenta Viezzer – ha dato un valore aggiunto al percorso, aprendolo alla ricerca e alla sperimentazione pedagogica e dando più robustezza alla collaborazione tra il Casagrande e il dipartimento FISPPA dell’Università patavina, in vista di una prosecuzione della collaborazione anche nei prossimi anni. E chissà quanti altri bambini potranno, negli anni a venire, entrare in contatto con la filosofia già alla scuola primaria!”.
“Certamente vanno ringraziati i dirigenti scolastici e le docenti vicarie dei due istituti di Farra e Follina. E speriamo che andando avanti accettino di entrare nel progetto altri istituti” conclude il docente.
L’iniziativa ha riscosso un notevole successo: i genitori dei bambini delle classi della primaria, gli insegnanti coinvolti a vario titolo e gli stessi studenti del Casagrande hanno manifestato soddisfazione per la buona riuscita delle varie sessioni e l’esito positivo degli obiettivi di dialogo e condivisione fissati in partenza dal progetto.
(Foto: Isiss Marco Casagrande).
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