A Conegliano il periodo natalizio ha ufficialmente preso il “via” nel tardo pomeriggio di oggi, dove piazza Cima ha assistito a una cerimonia quest’anno tanto tradizionale, quanto particolare.
Dopo l’esibizione canora dal Piccolo Coro Conegliano, infatti, è stato ufficialmente acceso l’abete natalizio, quest’anno arrivato direttamente da Cortina d’Ampezzo e divenuto il simbolo di un chiaro avvicinamento tra i due Comuni, in vista delle Olimpiadi invernali.
Una cerimonia che è stata una sorta di preludio, in vista della parata in programma la prossima domenica 8 dicembre.
L’accensione è stata preceduta da un conto alla rovescia molto partecipato e festoso, in un luogo dove le auto d’epoca del Club Serenissima Storico (che si occupa dell’organizzazione dell’iniziativa “La Magia del Natale”) hanno costeggiato la pista di ghiaccio, entrata ufficialmente in funzione.
Tra gli ospiti alla cerimonia d’accensione, oltre ai rappresentanti dei Comuni di Conegliano e Cortina d’Ampezzo (e della Fondazione Cortina), non è mancata neppure la mascotte della Regina delle Dolomiti, ovvero lo scoiattolo rosso Corty.
“Volevamo un albero che avesse già un suo destino – ha commentato l’assessore agli Eventi Claudia Brugioni, la quale ha ricordato la parata del prossimo 8 dicembre, che aprirà definitivamente la Magia del Natale – Grazie alla volontà di alcuni commercianti, siamo riusciti a estendere la manifestazione anche fuori dal centro”.
“Devo dire che Corty è stata una bella sorpresa”, le parole del sindaco Fabio Chies, prima di fare un dono simbolico a Roberta Alverà, vicesindaca di Cortina d’Ampezzo.
“Per noi è un’emozione essere qui”, ha affermato Alverà, specificando che quello di Conegliano è l’unico albero natalizio donato da Cortina quest’anno.
Ma non è l’unico che troneggia nel nostro territorio: da ricordare infatti l’abete natalizio che sovrasta, in maniera suggestiva, Cison di Valmarino da CastelBrando.
A Ponte della Priula (nel Comune di Susegana), invece, il 22enne Francesco Zago ha allestito un vero e proprio Villaggio di Natale nel proprio giardino, realizzato a mano, utilizzando materiali come legno e ferro.
L’accensione si è tenuta di fronte ad amici e parenti.
Uno spirito natalizio, quindi, che si esprime in diverse maniere, stimolando la creatività.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto e video di Conegliano: Arianna Ceschin. Foto di Cison di Valmarino: CastelBrando. Foto di Susegana: per gentile concessione di Francesco Zago)
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