La storia di Toms, primo consigliere comunale indiano nella storia del paese

Toms Laison Valuparampil

Tra le curiosità delle ultime elezioni comunali nella Marca Trevigiana si segnala la nomina del primo consigliere comunale di origini indiane di Cavaso del Tomba, Toms Laison Valuparampil.

I cittadini indiani di Cavaso, ma anche quelli della provincia di Treviso e del Veneto, sono orgogliosi dell’ingresso in consiglio comunale del 20enne studente di Logistica all’Istituto Tecnico Tecnologico Eugenio Barsanti di Castelfranco Veneto.

Toms fa parte della lista “Cavaso Viva” che sostiene il sindaco Gino Rugolo.

Cresciuto a Cavaso del Tomba, da anni lavora nell’ambito della ristorazione in un’attività locale.

“La mia famiglia è originaria del Kerala in India – racconta il neo-consigliere comunale -. Io sono nato a Montebelluna e i miei genitori si sono sposati nel 1994 in India. La mia elezione è stata un momento emozionante per la nostra comunità. I miei genitori e la loro generazione hanno lavorato duramente, lasciando il loro Paese, stabilendosi in una nazione diversa e imparando una nuova lingua. Hanno fatto tutto questo per darci un futuro migliore“.

“Per me – continua -, essere eletto consigliere comunale significa aver raggiunto un livello di integrazione che non era mai stato raggiunto prima nel nostro territorio. È stato un momento di grande orgoglio sia per la comunità indiana presente in Italia, che per quella in India. Spero sinceramente di poter dimostrare con i fatti, e non solo con semplici parole, il mio contributo per la nostra Cavaso del Tomba”.

“Rispetto al tema dell’integrazione dei cittadini stranieri in Italia – conclude -, credo sia opportuno coinvolgerli nelle attività del paese. Possono essere invitati a partecipare a varie iniziative come, ad esempio, quelle della Pro Loco oppure organizzare eventi come le ‘Giornate della diversità culturale‘ in cui le varie nazioni possono mostrare la loro cultura attraverso il cibo, le danze e le canzoni tradizionali”.

Nella sinistra Piave, invece, è stato nominato il primo assessore di origini marocchine nella storia di Pieve di Soligo, si tratta del 34enne Mohammed Hammouch.

(Foto: per concessione Toms Laison Valuparampil).
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