L’ospedale “San Giacomo Apostolo” di Castelfranco Veneto ha inaugurato ieri la Cardiolounge, uno spazio innovativo tra i primi in Italia e il primo in un ospedale pubblico del Paese per la gestione dei pazienti sottoposti a coronarografia, angiografia di altri distretti vascolari e angioplastica coronarica non complessa in regime di Day Hospital.
Un nuovo concetto dedicato al monitoraggio diurnodei pazienti che accedono al Servizio di Emodinamica, all’interno dell’Unità operativa complessa di Cardiologia castellano, come illustrato stamane nel dettaglio dal direttore generale, Francesco Benazzi, insieme al direttore sanitario, Stefano Formentini, alla direttrice degli ospedali di Castelfranco Veneto e Montebelluna, Paola Anello, e il direttore dei reparti di Cardiologia del Ca’ Foncello e del San Giacomo, Carlo Cernetti.
L’Ulss 2 definisce così un nuovo percorso di cura, con tempi di recupero più veloci, dando la possibilità ai pazienti di usufruire di un confortevole spazio dedicato, senza occupare i posti letto del reparto, migliorando la convalescenza e garantendo, allo stesso tempo, un migliore percorso di cura, oltre che l’abbattimento delle liste d’attesa, grazie a un accesso più rapido al trattamento.
Il progetto è stato realizzato dal team Clinico e Infermieristico della Cardiologia di Castelfranco Veneto e dall’Ufficio Tecnico dell’Ulss 2, in sinergia con una nota azienda leader nel settore HealthCare Technology, presente anche all’inaugurazione di oggi.
La Cardiolounge è stata progettata per creare un ambiente accogliente e attento alle esigenze del paziente. Uno spazio confortevole di 60 metri quadri, dotato di 5 poltrone reclinabili, divisori, comodini e televisioni, dove i pazienti possono trascorrere le ore successive all’intervento con l’assistenza di un operatore sanitario dedicato, che monitora costantemente il loro stato di salute.
L’idea della Cardiolounge nasce con l’obiettivo di trattare pazienti sottoposti a coronarografia o angiografia di altri distretti vascolari, e, anche, chi viene sottoposto a interventi di angioplastica coronarica non complessa, in regime di Day Hospital: “Il nostro reparto effettua 2000 prestazioni all’anno di cui 650 sono angioplastiche – spiega il dr Carlo Cernetti -. Di queste, il 25% delle persone che vi si sottopongono può essere dimesso in prima giornata grazie alla nuova Cardiolounge, che consente di evitare fino a due giorni di ricovero, dimettendo il paziente entro la sera stessa dell’intervento e rendendo così il percorso di cura più rapido ed efficiente. Si tratta di un nuovo approccio che permette di fornire un’assistenza sanitaria basata sul valore, riducendo la durata della degenza ospedaliera per alcuni pazienti e liberando allo stesso tempo risorse per altri con esigenze di cura più complesse”.
“Con l’apertura della nuova Radial Cardiolounge, l’ospedale di Castelfranco Veneto dimostra il suo impegno verso un sistema sanitario sempre più efficiente e orientato alle esigenze del paziente – commenta il direttore generale dell’Ulss 2, Francesco Benazzi -. Questo percorso ha permesso all’ospedale di semplificare i processi e aumentare la capacità di accoglienza. Un progetto che rappresenta un modello innovativo che ottimizza i tempi di degenza e utilizza al meglio le risorse a disposizione, garantendo cure di alta qualità. Mi complimento con il dr Cernetti e il suo team, e con i miei collaboratori dell’Ufficio Tecnico per aver messo a terra questa importante progettualità. Come Ulss 2 siamo orgogliosi di essere tra i pionieri in Italia con una struttura che migliora la qualità della vita dei pazienti e, al contempo, aumenta la capacità operativa dell’ospedale”.
(Autore: Redazione Qdpnews.it)
(Foto: Ulss 2 Marca Trevigiana)
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