Primo Atelier Berloni d’Italia: lo storico marchio di cucine riparte dal Veneto

La stella di Berloni torna a brillare nel firmamento dell’arredo Made in Italy. Dopo aver conosciuto il suo periodo di massimo splendore tra gli anni Ottanta e Novanta e dopo una serie di scelte imprenditoriali che ne decretarono l’allontanamento dai confini nazionali e il successivo fallimento, lo storico marchio di cucine fondato nel 1960 dai fratelli marchigiani Antonio e Marcello Berloni, rientra finalmente in Italia per merito del Gruppo ArredissimA.

La nuova era del brand comincia dunque in Veneto, più precisamente a Castelfranco, dove proprio ieri, venerdì, nello showroom di ArredissimA, è stato presentato, alla presenza delle autorità,  il primo dei tanti atelier che entro la primavera/estate 2025 vedranno la luce riportando in auge il mito del celebre mobilificio,  acquistato all’asta nell’ottobre del 2023 proprio dalla Holding di Riese Pio X con un’operazione del valore di oltre 2 milioni di euro.

Presenti all’evento, oltre ai fondatori e titolari del Gruppo ArredissimA, Ottavio Sartori e Franco Rinaldi, anche il presidente della Regione, Luca Zaia, l’assessore regionale Federico Caner, la vicesindaca di Castelfranco Veneto, Marica Galante, e Matteo Marcon, architetto e designer Atelier Berloni.

Inizialmente, per il rilancio, si era parlato di una linea dedicata “Berloni by ArredissimA”, ma il prestigio del brand ha fatto sì che alla fine la proprietà scegliesse di tenere separate le due aziende, spostando la produzione in Veneto, appunto, e optando per la costituzione di una nuova società, Berloni Srl, con un posizionamento di alto livello pienamente in linea con lo stile e la qualità che a suo tempo resero celebre il nome nel mondo. Un punto di svolta per il Gruppo trevigiano, fondato nel 1995 da Ottavio Sartori e Franco Rinaldi che proprio nel 2025, con il concretizzarsi di questo progetto, celebrerà in bellezza i 30 anni di attività.

“L’apertura del primo Atelier Berloni non rappresenta una rinascita, quanto piuttosto una ripartenza – ha commentato Ottavio Sartori – Perché il marchio, nel cuore e nell’immaginario degli italiani, di fatto non è mai davvero scomparso. Abbiamo sempre creduto nel suo altissimo potenziale e nella sua capacità di posizionarsi nuovamente ai vertici del mercato e quando lo abbiamo rilevato, nel 2023, sapevamo già che il nostro percorso sarebbe stato animato in primis dall’intento di onorarne la memoria storica fondendola però con le suggestioni derivate dalla nostra trentennale esperienza. La scelta di costituire una società autonoma, mantenendo pressoché invariato anche il logo originale, è venuta quindi naturale, dopo attente riflessioni, perché volevamo preservare e valorizzare l’eredità del brand, dandogli al contempo un’impronta profondamente territoriale, specialmente per quanto concerne la selezione dei fornitori e del designer. E non a caso siamo partiti dalla Marca. Qui, dove tutto è cominciato anche per noi….”.

Il suggello della territorialità è evidente nell’essenziale apporto dell’architetto asolano Michele Marcon, cui è stato affidato il compito di disegnare la nuova linea di cucine, reinterpretando la cifra stilistica di Berloni, salvaguardandone l’identità e dandole però una connotazione più attuale e confacente ai moderni canoni di estetica e funzionalità. Il prossimo passo sarà l’apertura progressiva degli altri atelier Berloni, uno per ogni punto vendita ArredissimA d’Italia: ad oggi la rete ne conta 27 tra Nord, Centro, Sud e isole, ma il numero è in costante crescita.  Gli atelier, di circa 200 mq ciascuno e ben distinti dal resto dell’esposizione, saranno caratterizzati da un ambiente raffinato, dove lo studio dell’illuminazione e la disposizione dei prodotti assumeranno un ruolo di primo piano nel restituire l’immagine di un’icona senza tempo pronta a rimettersi in gioco.

Prosegue Sartori: “Dopo Castelfranco apriranno anche tutti gli altri atelier e a quel punto potremo seriamente iniziare a pensare di espanderci all’estero dove il nome di Berloni era a sua volta molto conosciuto e apprezzato. Come ArredissimA siamo orgogliosi di aver contribuito alla stesura di questo ulteriore importante capitolo della storia di una grande eccellenza italiana e di aver tenuto a battesimo il suo nuovo corso, che da ora in poi viaggerà sempre di pari passo con il nostro”.

Infine il commento del presidente della Regione, Luca Zaia:

“La ripartenza di Berloni grazie al Gruppo ArredissimA rappresenta un’ulteriore garanzia per il Veneto che, con 180 miliardi di fatturato, è la seconda regione italiana per Pil. Questa rinascita è la dimostrazione che valori fondamentali come talento, determinazione e forza di volontà, sono e devono essere alla base di ogni percorso imprenditoriale di successo e incarnano un messaggio positivo soprattutto per i giovani che davanti a un temporale dovrebbero sempre ragionare in prospettiva focalizzandosi sul sole che verrà dopo”.

(Autore: Alessandro Lanza)
(Foto: Ugo Comunicazione)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
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