Una moto che sfreccia lungo la Castellana e dopo pochi decimi di secondo un boato secco: è quanto riferisce di aver sentito Thomas Cecchetto mentre questa mattina si trovava dietro al bancone del bar dei propri genitori, a poche decine di metri dal luogo dell‘incidente mortale in cui ha perso la vita Simone Caico, diciottenne nato a Feltre ma residente a Vedelago.
L’impatto tra la Toyota Aygo e la Ducati Monster è stato violentissimo, con la moto che si è spezzata in due dopo l’impatto e il giovane che ha volato per oltre 15 metri prima di finire nel fosso a bordo strada, rendendo inutile ogni tentativo dei sanitari di salvarli la vita.
“Sono corso fuori immediatamente – continua Thomas – la moto si stava incendiando dopo l’impatto e altre persone mi hanno detto di portare l’estintore, ma una volta arrivato non è servito”.
Ferita in maniera grave, seppur non in pericolo di vita, M. L., la donna di circa quarant’anni che abita poco distante dal luogo dell’incidente.
La dinamica, comunque al vaglio della Polizia locale del consorzio della Castellana, sembra piuttosto chiara: la Toyota proveniente da Vedelago era ferma nel mezzo della strada regionale che in quel tratto prende il nome di via Vicenza, e stava girando a sinistra in via Cal Croci quando si è verificato l’impatto con la moto guidata dal giovane, che stava andando a scuola.
Durante i rilievi la trafficatissima arteria è rimasta chiusa al traffico per circa 3 ore, causando una paralisi della circolazione di pari durata.
La passione per il giovane per le moto era chiara a tutti coloro che lo conoscevano, come testimoniato dalle molte immagini che pubblicava sui propri profili social, una delle ultime mentre era in sella alla stessa moto che stava guidando questa mattina.
La Polizia locale ha anche acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona, una delle quali avrebbe immortalato il drammatico schianto mortale.
“È una tragedia che ha colpito il nostro Comune – commenta il vicesindaco di Vedelago Giorgio Marin, che conosce personalmente la famiglia del giovane -: ci stringiamo al dolore dei genitori”.
(Autore: Simone Masetto)
(Foto e video: Simone Masetto)
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