Non sono mancati i disagi dopo le forti piogge che hanno interessato nel pomeriggio di ieri anche la Marca Trevigiana, in particolare la zona del Coneglianese e del Vittoriese.
Serata impegnativa ieri nella zona di San Fior, dove l’acqua si è infiltrata nei garage di alcune abitazioni.
I residenti si sono trovati quindi costretti a dover ripulire gli spazi dall’acqua e a sistemare dei sacchi, per evitare il peggiorare della situazione.
La situazione ha richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco, ad esempio in via Ungaretti (nella zona centrale del Comune), dove una palazzina residenziale ospita anche le Poste: i pompieri sono arrivati in loco poco prima delle ore 23.
Non sono però mancate le difficoltà: essendo tutti i tombini intasati, i Vigili del Fuoco hanno incontrato delle difficoltà nel momento in cui hanno dovuto scaricare l’acqua rimossa dal garage.
A Conegliano la situazione non è stata paragonabile a quella di San Fior, anche se tra i residenti c’è stata una certa preoccupazione per il livello impressionante dell’acqua del Monticano, alzatosi paurosamente.
Qualche difficoltà nel sottopasso ferroviario di via Matteotti (che conduce verso il cinema Cinergia), dove si è concentrata l’acqua della perturbazione, come già avvenuto in passato.
Serata impegnativa anche nel Comune di Cordignano, la cui area è stata interessata da forti precipitazioni e i ponti sul fiume Meschio sono stati chiusi in via precauzionale.
In alcune zone il fiume è esondato e l’amministrazione comunale ha raccomandato alla popolazione la massima precauzione, specie a chi vive a ridosso del corso d’acqua.
Ieri sera il Comune ha anche invitato la cittadinanza ad evitare gli spostamenti se non strettamente necessari.
A Codognè il sindaco Jessica Masini ha emesso ieri sera l’ordinanza per l’attivazione del Centro Operativo Comunale a causa delle forti piogge che hanno causato diverse situazioni di criticità idraulica.
Il sindaco di Sarmede, Larry Pizzol, ha invitato la cittadinanza a prestare la massima attenzione durante gli spostamenti lungo tutta la viabilità del Comune.
Nel territorio comunale si sono verificati smottamenti, colamenti detritici ed esondazioni.
La Protezione Civile Ana e un gruppo di volontari si è messa subito al lavoro per mettere le strade e le case in sicurezza.
“Tra le 15 e le 16 di ieri sono cadute abbondanti piogge – spiega il sindaco Pizzol – che hanno provocato cascate detritiche dai versanti collinari, e tre frane che hanno invaso le viabilità stradali: siamo riusciti ad eliminarle intorno alle 21”.
Vasti gli allagamenti sul territorio comunale: “I nostri due corsi d’acqua principali, Friga e Carron, che versano nel Meschio, erano pieni – prosegue il primo cittadino -: i torrenti secondari che in essi si riversano avevano forte difficoltà a riversare l’acqua e per questo sono esondati, allagando prati e viabilità agricole, per fortuna senza particolari disagi. Grazie ad interventi sulla caditoie, sollevandole completamente, siamo infine riusciti a far defluire le acque”.
“Invece, ci sono stati dei problemi per alcune abitazioni a Sarmede allagate, come pure per lo scantinato delle scuole medie e i magazzini sotto le poste di Sarmede – conclude Pizzol -. Ora però la situazione è rientrata nella norma”.
“Anche il nostro Comune – si legge in un post pubblicato ieri sera da Paola Guzzo, sindaco di Godega di Sant’Urbano -, come molti altri, è stato interessato nel pomeriggio da forti precipitazioni con diversi casi di allagamento della sede stradale e scantinati. Ringrazio la Protezione Civile di Godega che ha operato tutto il pomeriggio fino alle ore 21.30, impegnata in interventi a supporto della popolazione. Grazie!”.
Sempre nella serata di ieri, nel Comune di Orsago, a causa delle condizioni meteo avverse, sono state chiuse per allagamento le vie Corridoni, Guido Mazza, Bionzere e Palú.
“La notte è passata senza problemi – si legge in un messaggio di Diego Zanchetta, sindaco di Gaiarine – e i livelli sono rientrati nella normalità. Rinnoviamo l’invito a dare una mano rimuovendo foglie dalle caditoie che avete vicino a casa, ringraziando ancora una volta i volontari della nostra Protezione Civile che, seppur pochi, hanno e stanno facendo tanto!”.
A Fregona, come fa sapere il sindaco Giacomo De Luca, si sono verificate numerose frane e importanti allagamenti: “Gli interventi per la pulizia delle strade e la sistemazione dei disagi dovuti all’imponente afflusso di acqua sono andati avanti fino alla mattina di oggi sabato. Ora la situazione sta lentamente rientrando nella norma”.
Anche Cappella Maggiore è stata interessata da alcune problematiche legate al maltempo: “Le maggiori criticità si sono verificate sul reticolo secondario – spiega la sindaca Mariarosa Barazza – e hanno comportato allagamenti piccoli e diffusi in tanti punti del territorio comunale. Vari quindi i disagi, ma non abbiamo registrato danni particolari”
Ora l’attenzione è rivolta al tardo pomeriggio – sera di oggi: “Ci stiamo preparando alla pioggia abbondante – prosegue Barazza -. Invito coloro che vivono nelle zone soggette ad allagamenti, a ritirare i sacchi di sabbia nella sede della Protezione civile in via delle Mure, dove saremo a disposizione della cittadinanza a partire dal tardo pomeriggio”.
Sono attese delle piogge anche nel pomeriggio di oggi, sabato 19 ottobre.
+++ Notizia in aggiornamento +++
(Autore: Redazione di Qdpnews.it – hanno collaborato Arianna Ceschin e Beatrice Zabotti)
(Foto: Qdpnews.it e Comune di Gaiarine)
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