Inaugurata la 28esima Mostra dei formaggi Bastardo e Morlacco del Grappa. La gratitudine per i malghesi supera le polemiche

Tutti i premiati con le autorità
Tutti i premiati con le autorità

Ieri, in piazza Al Paradiso a Semonzo di Borso del Grappa, è stata inaugurata la 28esima Mostra dei formaggi Bastardo e Morlacco del Grappa.

Il sindaco di Borso del Grappa

Per l’edizione del 2024 l’A.Pro.La.V. (Associazione Regionale Produttori Latte del Veneto), gli stand espositivi e le iniziative correlate hanno lasciato Malga Campocroce, circondata da pascoli e alture, per scendere a Semonzo.

Carlo Antiga, presidente di Banca Prealpi SanBiagio

L’obiettivo è sempre quello di promuovere e valorizzare le terre d’alta quota e i loro sapori tipici, a partire dal Bastardo e Morlacco del Grappa fino a comprendere l’intera montagna italiana, mettendo in luce il peculiare lavoro dei malghesi.

Intervista a Terenzio Borga

Presenti all’inaugurazione il sindaco di Borso Del Grappa, Flavio Dall’AgnolTerenzio Borga, presidente dell’A.Pro.La.V. con il direttore Bruno Bernardi, il consigliere provinciale Claudio Sartor, il consigliere regionale Nazzareno Gerolimetto, la senatrice Mara BizzottoPaolo Mares, presidente dell’Unione Montana del Grappa, Carlo Antiga, presidente di Banca Prealpi SanBiagio, i rappresentanti dell’Ulss 2 Marca Trevigiana e di Coldiretti, il parroco Monsignor Manuel Fabris, numerosi cittadini e allevatori.

Il taglio del nastro

La Mostra del Bastardo e del Morlacco, simboli della tradizione casearia del Grappa, è associata al 24esimo concorso che incorona i migliori formaggi delle 18 malghe del Massiccio del Grappa e all’undicesimo concorso dei formaggi della montagna italiana.

Durante la manifestazione sono stati premiati i migliori malghesi e i loro “capolavori” caseari.

Il primo posto per il Morlacco del Grappa è andato a Malga Val dee Foje di Borso del Grappa (secondo posto per Malga Coston da Quinto di Borso del Grappa, terzo posto per Malga Monte Asolone di Pove del Grappa).

Il primo posto per il Bastardo del Grappa è andato a Malga Coston da Quinto di Borso del Grappa (secondo posto per Malga Piz di Setteville, terzo posto per Malga Pat di Borso del Grappa).

Nell’11esimo concorso Formaggi della Montagna Italiana sono stati premiati: 1° classificato Azienda Agricola Liliana con Alpino (Gosaldo – Belluno); 1° classificato Caseificio D&D Sas di Cecca Luigi con Caciocavallo Irpino stagionato in grotta (Calitri – Avellino); 1° classificato Malga Dosso di Sotto – Marini Società Agricola con Asiago D’Allevo Fresco (Roana – Vicenza); 2° classificato Malga Valles Alto (Falcade – Belluno); 3° classificato Malga Laste (Rocca Pietore – Belluno);  3° classificato Punto Verde di Rama Valentino e Figli con Rimdel dolce (Selva di Progno – Verona); menzione speciale per Latteria Tre Cime – Mondolatte con Ortus di Latte Fieno Stg (Dobbiaco – Bolzano).

“Non è stato facile organizzare questa mostra – ha affermato il sindaco di Borso del Grappa -. Devo ringraziare nel modo più sincero A.Pro.La.V con il direttore Bernardi che si è impegnato insieme al presidente Borga. È stato fatto un po’ tutto in velocità. Riconosco che la location, per quanto bella e piacevole, certamente non rappresenta la montagna e il luogo di produzione dei formaggi. Però le soluzioni erano due: o non si faceva l’evento o lo si organizzava qui”.

Un momento delle premiazioni

“Credo – conclude – che proprio per la promozione, per la valorizzazione e per mantenere viva la tradizione, la scelta migliore fosse quella di trasferire temporaneamente, e auspico solo per questa edizione, la mostra qui in piazza. Spero per il prossimo anno di poter tornare nei luoghi più idonei dove il formaggio viene prodotto. Con piacere e soddisfazione, comunque, registro una presenza numerosa di visitatori e questo ci aiuta a superare qualche polemica che abbiamo ricevuto in queste settimane”.

“Ringrazio Bernardi e il sindaco di Borso del Grappa – ha detto il presidente Borga -, A.Pro.La.V e l’amministrazione di questo Comune meraviglioso che sono riusciti, in mezzo a mille difficoltà che ho vissuto anch’io, a organizzare la festa di quest’anno. Credo che, quando il potere economico scavalca il buonsenso, vengano fuori queste cose. Noi ancora una volta siamo riusciti ad essere ancora più forti e a dare la visibilità che si deve dare alle nostre malghe del Grappa con questa manifestazione. Lo meritano i malghesi che sono gli eroi moderni del nostro tempo”.

“Quest’anno – continua -, purtroppo, le condizioni atmosferiche non hanno aiutato: prima troppa pioggia, adesso troppo sole non sono il massimo per le produzioni di malga. Per le condizioni in cui vivono i malghesi, sono molto in difficoltà. I turisti non sono arrivati come dovevano arrivare, stanno arrivando adesso ma è molto tardi. Noi dobbiamo aiutare queste persone perché, senza di loro, non potremmo degustare i loro prodotti meravigliosi e avvalerci della tipicità del nostro territorio, ma soprattutto non avremmo nelle montagne le sentinelle che sono i malghesi”.

“L’Ufficio Agricoltura di Banca Prealpi SanBiagio – spiega il presidente Antiga – parla chiaramente con chi è impegnato nel mondo dell’agricoltura, in questo caso con il mondo dell’allevamento e dell’alpeggio. Abbiamo la necessità di dare un sostegno importante a questi allevatori che si trovano a lavorare in ambiente veramente difficile ma, grazie a loro, ancora sano per essere vissuto da tutta la popolazione”.

“Abbiamo nei loro confronti un senso di gratitudine – continua – e facciamo di tutto per dare loro una mano, risolvendo anche quelle problematiche economiche che in altura sono amplificate. Quest’anno abbiamo festeggiato i 130 di fondazione. Credo siano 130 anni che hanno dimostrato come una Regione come la nostra, che nel 1894 si trovava in una situazione disastrosa con un’emigrazione verso altri continenti in maniera importante, sia ora una locomotiva per l’Europa”.

“Credo sia diventata anche un elemento di virtuosità – conclude -. Voglio sottolineare la quantità di prodotti tipici locali che il Veneto è riuscito a mantenere. Questo è testimonianza di un grande valore che noi diamo al nostro territorio che esprime grande biodiversità. Noi, con questo sostegno, vogliamo che tutto questo possa essere goduto anche dalle generazioni future”.

Le autorità con i prodotti in mostra

Attivo alla mostra lo stand gastronomico per gustare lo spiedo oltre alle degustazioni guidate da Marco Valletta, il “cuoco narratore”, già componente della Nazionale Italiana Cuochi e protagonista di molte trasmissioni televisive, tra cui “Casa Alice” accanto a Donna Franca Rizzi.

In Piazza al Paradiso è andato in scena anche un piccolo mercatino dell’artigianato per arricchire la proposta espositiva.

Anche quest’anno, l’A.Pro.La.V. ha coinvolto molti sponsor, partner e patrocinatori che rendono possibile lo svolgimento dell’iniziativa: Regione del Veneto, Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Provincia di Treviso, Unione Montana del Grappa, Comune di Borso del Grappa, Camera di Commercio Treviso-Belluno, Banca Prealpi SanBiagio, Centro Veneto Formaggi, A.R.A. Veneto, Società Cattolica di Assicurazioni, Gruppo Spazio, Tenuta Amadio, Ecozema.

Il programma della serata è iniziato con la Santa Messa al Centro parrocchiale di Semonzo.

Alle ore 19.30 si è tenuta l’inaugurazione della 28esima rassegna oltre alla premiazione dei formaggi in concorso.

Alle ore 20 è stato aperto lo stand gastronomico “Speciale Spiedo” di Carlo e Bortolino; mentre alle ore 20.30 spazio alle degustazioni guidate per scoprire inediti abbinamenti a cura del cuoco narratore Valletta.

(Autore: Andrea Berton)
(Foto e video: Andrea Berton)
(Articolo, foto e video di proprietà di Dplay Srl)
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