Forse un problema alla canna fumaria, la causa dell’incendio divampato ieri sera, martedì, sul tetto di un’abitazione a Cesiomaggiore. Nelle prime fasi del rogo, per aver respirato fumo, è rimasto intossicato il proprietario di casa.
E’ successo tutto intorno alle 21.45, quando i Vigili del fuoco sono dovuti intervenire in via San Pietro. Le squadre, giunte da Feltre con personale permanente e volontario, e dalla centrale di Belluno con due autopompe, due autobotti, l’autoscala, il carro aria e un totale di 14 operatori, hanno subito avviato le operazioni di spegnimento, riuscendo a circoscrivere rapidamente le fiamme e a evitare il coinvolgimento delle abitazioni adiacenti.
Il proprietario della casa, intossicato dal fumo, è stato prontamente assistito dal personale sanitario del Suem e successivamente trasferito in ospedale.
Le fiamme hanno danneggiato la quasi totalità della copertura del tetto e la soffitta sottostante, dove erano depositate delle masserizie. La copertura della casa adiacente è stata solo lambita dalle fiamme per qualche metro.
Le cause dell’incendio, verosimilmente causato da un problema alla canna fumaria, sono al vaglio dei tecnici dei Vigili del fuoco. Le operazioni di spegnimento e bonifica si sono concluse alle 1.30 con il rientro delle squadre nelle proprie sedi.
(Autore: Alessandro Lanza)
(Foto: Vigili del Fuoco)
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