Non aveva documenti di identità con sé e, dopo lo sbarco in Italia, si era reso subito irreperibile.
Venerdì scorso personale della sezione Volanti della Questura di Belluno, durante un servizio di controllo del territorio, ha identificato in via Gregorio XVI, proprio a Belluno, un cittadino egiziano di 20 anni, privo di documenti d’identità.
Attraverso le impronte digitali e dagli accertamenti effettuati dall’Ufficio Immigrazione, gli agenti hanno appurato che l’extracomunitario era giunto in Italia a seguito di sbarco sulle coste calabresi lo scorso 10 marzo 2024, non aveva mai formalizzato la richiesta di protezione internazionale e si era reso immediatamente irreperibile, fino al rintraccio avvenuto nella provincia bellunese.
Dato il concreto pericolo di fuga, avendo deciso di entrare in clandestinità subito dopo l’ingresso nel territorio nazionale e della probabile reiterazione di tale condotta, dell’assenza dei presupposti per richiedere la protezione internazionale e della accertata mancata volontà dello stesso di indirizzarsi in tal senso, ne è stata disposta l’immediata espulsione e, nella stessa giornata di venerdì, il giovane è stato accompagnato al Centro di Permanenza per i Rimpatri di Gradisca d’Isonzo (Gorizia) in attesa del volo per Il Cairo.
(Autore: Alessandro Lanza)
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