Arredamont 2024 parla di territorio e dialoga con le materie prime tipiche del Bellunese. Legno soprattutto. Il linguaggio è quello degli artigiani, che vedono da sempre nella fiera dell’arredare in montagna un laboratorio di idee oltre che una vetrina di grande rilievo.
Perché Arredamont è la casa realizzata con materiali caldi e accoglienti, la cucina su misura, la camera tappezzata di stoffe eleganti, il sistema di riscaldamento più funzionale. Oltre che design e arte. Protagonisti gli artigiani che lavorano con maestria e passione.
Appia Cna Belluno ad esempio porta ogni giorno in fiera alcuni artigiani associati per mostrare le lavorazioni tipiche. Lo stand dell’associazione diventa così un laboratorio a cielo aperto, in cui i maestri artigiani lavorano sotto gli occhi dei passanti.
«Vogliamo che ci sia un contatto diretto tra il pubblico e l’artigiano, per far toccare con mano le lavorazioni e mostrare la passione che sta dietro ogni singolo gesto» spiega Massimo Sposato, presidente di Appia Belluno. Nei primi giorni di Arredamont sono state mostrate le lavorazioni dell’intarsio del legno, della pittura e della ceramica. In particolare un intarsio antico tramandato di generazione in generazione in una bottega di Cortina. Nei prossimi giorni ci saranno approfondimenti sulla meccanica, sul design, e su altri settori.
«Il valore aggiunto dell’artigiano è che è radicalizzato nel territorio e quindi diventa anche socialità» continua Sposato. «In fiera mostreremo tutto questo. Anche con l’obiettivo di attrarre i giovani, dato che l’inverno demografico sta mettendo a dura prova anche il tramandare il saper fare artigiano».
Poco distante dallo stand di Appia Belluno c’è il villaggio di Confartigianato, dedicato al sistema casa.
«L’artigianato dà un apporto fondamentale all’arredo su misura e di qualità. È per questo che siamo qui a celebrare l’importanza dell’artigianato in un settore che contraddistingue la nostra provincia, a partire dal legno» spiega Claudia Scarzanella, presidente di Confartigianato Imprese Belluno.
L’associazione porterà momenti di approfondimento, per la formazione degli artigiani. «Perché dobbiamo prepararci per il futuro, anche in ottica olimpica» dice Scarzanella. «Oggi c’è una gran dinamicità sul comparto casa, anche grazie ai recenti bonus fiscali e alla partita dei Giochi Milano Cortina 2026. Molti stanno sistemando casa, ristrutturandola o ri-arredandola, e il nostro villaggio ha portato qui tutte le componenti del sistema casa. Dobbiamo fissare l’attenzione anche sul dopo Olimpiadi, per avere solidità nelle imprese e creare una rete territoriale molto forte».
Weekend da record
Arredamont ha chiuso il primo fine settimana con ottimi numeri. Questa mattina c’erano le code alle casse fin dall’apertura. E ieri la giornata inaugurale ha avuto afflussi da record: mai così alti nella prima giornata dal 2009 (con quasi 3.200 biglietti staccati). La fiera resterà attiva fino al 3 novembre con i seguenti orari: sabato e festivi 10-19, feriali 14-19.
«I visitatori di Arredamont arrivano anche da distante» conferma il presidente di Longarone Fiere Dolomiti, Michele Dal Farra. «Nel primo weekend abbiamo avuto persone dal Piemonte, dalla Toscana, dall’Abruzzo e dalla Sicilia. Nella giornata di domenica è arrivato un pullman con il coro Soreghina della sezione Ana di Genova, in visita ai luoghi del Vajont, che si è fermato per mezza giornata in fiera. E poi ci sono i riscontri degli espositori che ci dicono di aver avuto richieste specifiche per mobili e complementi d’arredo da visitatori provenienti dalla Sicilia, dal Piemonte, da Pescara… Questo perché l’arredamento su misura per la casa di montagna è difficile da trovare altrove».
Le Olimpiadi sicuramente stanno creando grande dinamismo per le case di montagna. Dalle indicazioni degli espositori e dai commenti dei visitatori, si capisce come molti proprietari di seconde case sulle Dolomiti – non solo a Cortina – abbiano deciso di intervenire e cambiare l’arredamento, o i pavimenti, di rifare il bagno o di installare una nuova stufa. «Il traino dei Giochi di Milano Cortina 2026 sembra aver creato un bel movimento per tutta la montagna» conferma Dal Farra. «Arredamont si pone come piattaforma di servizi per chi vuole sistemare casa, perché qui si trova la possibilità i mobili su misura».
(Autore: Redazione Qdpnews.it)
(Foto: Longarone Fiere)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata