Una via Browning illuminata, un mastodontico albero di Natale in piazza e la ztl del tutto libera da limitazioni di passaggio anche alla sera e nei weekend: è così che il centro storico di Asolo si prepara al periodo natalizio.
Un Natale certamente più desolato e privo degli eventi culturali che scelgono e vengono scelti dalla cittadina in onore di un eco e un’atmosfera letteraria che si trasmette ormai da un secolo, annualmente grazie all’impegno del Comune e delle associazioni: con la disattivazione dell’area a traffico limitato, viene però permesso ai ristoranti e alle attività commerciali di lavorare più agevolmente almeno fino alle ore 18.
La sospensione sarà valida fino a mercoledì 6 gennaio 2021, permettendo ai cittadini e ai visitatori di salire ad Asolo con comodità e usufruire dei servizi, comprare qualche regalo in sicurezza nelle botteghe e magari pranzare al ristorante.
Se la situazione metereologica garantisse altra neve a dipingere il borgo, il paesaggio potrebbe dare notevoli soddisfazioni anche da vuoto, come si può vedere dalle fotografie scattate qualche giorno fa nelle contrade di Asolo durante il primo giorno di neve del 2020 nell’Alta Marca.
Non solo in centro ma anche ai piedi del Monte Ricco, nel cuore della frazione di Casella, c’è una novità: apre oggi, lunedì 7 dicembre, un nuovo locale, il “Vendra Asolo”, che deve il nome al suo titolare Andrea Vendramini, già conosciuto in paese per aver gestito altri bar nella zona e nei paesi confinanti.
La scelta, coraggiosa in questo periodo, punta a offrire alla clientela un’alternativa per i pranzi veloci, per la colazione e, in tempi in cui questo tornerà a essere possibile, anche per un aperitivo in compagnia.
Per quest’anno sono state cancellate le iniziative portate avanti con il supporto della Pro loco, come i mercatini, i concerti in cattedrale e il tipico vin brulé della vigilia di Natale dopo la messa: rimane in dubbio il sentito momento dell’accensione del grande albero di Natale, che è stato trasportato non senza sforzi all’interno del borgo e che ora aspetta solo di essere illuminare la piazza.
(Fonte: Luca Vecellio – Qdpnews.it).
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