Una struttura di 1260 metri quadri con un consumo energetico pressoché nullo, una tribuna con vista sulla Rocca e la promessa di completare una delle opere più attese del comune (forse dopo la rotonda della Tavernetta) entro dodici mesi dall’inizio dei lavori: nel vedere i render della nuova palestra comunale di Asolo, durante la conferenza stampa di questa mattina a Palazzo Beltramini, si sono dichiarati soddisfatti, oltre all’amministrazione, anche i responsabili di quegli sport che finora non avevano a disposizione uno spazio esclusivo dove allenarsi.
Il terzo stralcio del Plesso Unico di via dei Tartari, a Casella, ovvero questa palestra, accontenterà non soltanto le necessità scolastiche, ma risponderà alle esigenze delle associazioni, prestandosi a diventare uno spazio polivalente.
Come ha spiegato l’ingegnere Francesco Rizzato, la palestra sorgerà nell’angolo del cortile a nord-est della struttura scolastica attuale e avrà due ingressi, quello principale a est e quello secondario, per gli atleti, a nord. Prevedrà inoltre un corridoio interno che la collegherà alle classi.
Pensata per adattarsi a uno spazio piuttosto limitato, la struttura avrà una copertura in legno, con un’altezza utile di circa 7 metri e un parquet adatto all’attività agonistica. I posti a sedere sulla tribuna saranno circa trecento, ma per eventi che non prevedono l’utilizzo della superficie di gioco, a bordo campo saranno presenti dei rulli capaci di permettere la disposizione sul parquet di altre 260 sedie.
A fianco all’area di gioco, sulla parete interna a est, pare confermato che sarà presente una palestra di roccia. Per accedere alla tribuna vi saranno due rampe e a dividere lo spazio di gioco saranno dei parapetti in vetro strutturale.
In un’altra sezione la palestra disporrà di due spogliatoi per gli atleti, due per gli arbitri, di un’infermeria e di un deposito, oltre ai locali tecnici. L’eco-sostenibilità della struttura, come sostiene l’ingegner Rizzato, deriva da un impianto fotovoltaico e dalle pompe di calore: inoltre lo studio portato avanti dalla ditta ha consentito di renderla “edificio strategico in caso di sisma”.
I costi dell’opera ammontano a 2.800.000 euro lordi: l’ingegnere ha spiegato che, siccome si tratta della stessa società che ha portato a termine i primi due stralci, ovvero la Costruzioni Dalla Libera di Castelcucco, il Comune ha potuto ottenere uno sconto pari al cinque per cento e l’applicazione di alcune migliorie. Di questi, un milione e trecentomila euro derivano da un contributo ministeriale, quattrocentomila da un altro: un milione e centomila, invece, la somma pattuita per il Comune di Asolo.
Alla conferenza stampa di oggi hanno presenziato l’assessore con delega allo sport Gerardo Pessetto e oltre all’ingegner Rizzato, a testimoniare il lavoro condiviso tra gli enti, c’era anche il geometra Andrea Bedin.
“Nel 2015 – afferma il sindaco Mauro Migliorini – l’area dove sorge l’attuale scuola primaria Città di Asolo era quasi in completo stato di abbandono. Nel corso di questi anni l’amministrazione ha investito prima nella costruzione del plesso scolastico unico, e ora sul completamento con questa nuova importante opera pubblica”.
Si è invece collegata in streaming l’onorevole Angela Colmellere che, parlando delle opportunità del piano Pnrr, Piano nazionale di Ripresa e Resilienza, ha promesso il proprio supporto da Roma e ha approvato l’iniziativa: “Non è scontato che i finanziamenti arrivino. C’è stato un impegno dell’amministrazione che ha saputo inserirsi in questo dialogo perché il potenziamento dello sport nella scuola è molto importante”.
L’assessore Pessetto conferma: “È un edificio che si adatta alle esigenze sportive e dalla notevole sostenibilità”. Ai presidenti delle varie società, tra cui La Torre Asd (Basket), l’Asolo Volley (che prima andava ad allenarsi ad Altivole) e lo Sporting Alta Marca, è stato detto di organizzarsi già per i primi tornei d’inaugurazione, in quanto i tempi di realizzazione sarebbero certi. È prevista anche una cerimonia di posa della prima pietra.
Per quanto riguarda la viabilità, le corsie sul lato nord della palestra rimarranno una per entrambi i sensi di marcia, mentre per il lato est il traffico scorrerà a senso unico verso la principale. Una volta trasmesso il progetto si attenderanno i tempi tecnici per iniziare i lavori, probabilmente tra dicembre dell’anno in corso e i primi mesi del 2022.
(Foto: Qdpnews.it)
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