Veneto, il 75% dei ricoverati per Covid non si è vaccinato. Zaia: “Preoccupati dalla recrudescenza in Israele”. La Giunta approva il bilancio

Almeno il 75% dei pazienti ricoverati per Covid non si è vaccinato: questo il dato fornito dal presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, nella conferenza stampa di oggi da Palazzo Balbi, sede della Giunta Regionale.

Gli altri dati di oggi, martedì 17 agosto 2021, sull’emergenza Coronavirus nella Regione Veneto sono questi: 42.626 tamponi in totale nelle ultime 24 ore, 422 positivi intercettati nelle ultime 24 ore, 244 pazienti ricoverati in totale per Covid (23 in più di ieri) di cui 38 pazienti in terapia intensiva Covid (3 in più di ieri) e 206 in area non critica (il 75 % dei ricoverati per Covid non è vaccinato).

La percentuale dei positivi al Covid-19 sui tamponi effettuati è dello 0,99%.

“Siamo aperti con tutti i centri vaccinali – ha commentato Zaia – Nelle ultime 24 ore abbiamo fatto 19.714 vaccini. Ricordo a tutti che la fascia di età dai 12 ai 25 anni e quella degli over 60 possono fare l’accesso diretto senza prenotazione. Penso che più di così non possiamo fare. La vaccinazione è volontaria: uno in scienza e coscienza decide di farsela o no ma sappia che da un lato la vaccinazione è una tutela personale, lo vediamo nei ricoveri, dall’altro è un lavoro di comunità”.

Il presidente ha fatto un appello alle autorità sanitarie nazionali dicendo di essere preoccupato per la situazione della recrudescenza dei contagi in Israele, dove in questo momento si decide di vaccinare tutti gli over 60 con la terza dose.

Il governatore ha ribadito di non volersi ritrovare in ottobre-novembre con le case di riposo e tutti gli over 60 in difficoltà per la pandemia perché senza anticorpi.

Oggi la Giunta della Regione Veneto ha approvato il bilancio: oltre 16 miliardi di euro.

Zaia ha spiegato che il Veneto è la prima Regione italiana ad approvare il bilancio e a portarlo in consiglio regionale per l’approvazione entro la fine del mese di ottobre o i primi giorni di novembre.

“È un bilancio che fa transitare la Regione per questa crisi e per questo incubo che è il Covid, che lascia sul terreno più di un miliardo di euro di spese – commenta il governatore – Siamo ancora l’unica Regione in Italia dove non si pagano tasse regionali. Ovvero noi annualmente non preleviamo dalle tasche dei veneti, in maniera virtuale vi faccio questo conto: il nostro potenziale di prelevamento è di circa un miliardo 179 milioni di tasse all’anno. In 11 anni di amministrazione sono più di 12 miliardi di euro”.

“Questo è il bilancio delle Olimpiadi, della Pedemontana e di un’altra storia -continua Zaia – Oggi abbiamo varato il finanziamento dell’ospedale di Padova: quindi dai 290 milioni di euro che avevamo accantonato prevediamo, per arrivare ai famosi 600 milioni di euro, l’altro finanziamento di 300 milioni. L’ospedale costerà 590 milioni di euro dei quali 108 milioni sono di sole attrezzature, il resto sono opere. Noi parliamo dell’ospedale di Padova perché lo facciamo: lo dico a tutti quelli che pensavano che fossimo dei perditempo”.

Il presidente ha annunciato che l’inizio dei lavori per l’ospedale, 963 posti letto e 200 mila metri quadri, è previsto alla fine del 2023.

Presenti alla conferenza stampa anche gli assessori regionali alla salute, Manuela Lanzarin, e al bilancio, Francesco Calzavara.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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