Con il suo intervento decisivo, da vera psicologa, da donna a donna, era riuscita a far desistere una giovane che voleva suicidarsi saltando dal quarto piano del palazzo delle Poste in piazza Medaglie d’oro.
Per questo atto di coraggio avvenuto cinque anni fa e per il quale già il consiglio comunale le aveva dato un riconoscimento, la Regione Veneto, con l’assessore alla sicurezza Cristiano Corazzari a nome del presidente Luca Zaia, ha consegnato all’agente scelto di Polizia locale Giuliana Faganello (nella foto), la medaglia d’oro conferita per Meriti speciali “per aver reso salva la vita altrui in situazioni di emergenza o pericolo”.
Come infatti esprime la motivazione: “Con generoso slancio, sprezzo del pericolo e non comune senso del dovere, in data 5 marzo 2013 interveniva con tempestività in occasione del tentativo di suicidio messo in atto da una donna che minacciava di gettarsi dal terzo piano del palazzo delle Poste del Comune di Vittorio Veneto, riuscendo a bloccarla e a convincerla a desistere dall’attuare l’insano proposito”.
Ad accompagnare l’agente scelto Faganello questa mattina c’erano anche l’assessore Giuseppe Costa e il comandante della Polizia Locale Ezio Camerin: “Esprimo una grande soddisfazione a nome del nostro comando – ha detto Camerin al ritorno – per l’encomio della nostra agente, è il giusto riconoscimento per quanto fatto e siamo tutti felici per lei”.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: Comune di Vittorio Veneto).
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