Nei giorni scorsi il Comune di Codognè ha incontro i referenti del Consorzio di Bonifica Piave per fare il punto della situazione riguardo ai lavori di rifacimento del ponte sul torrente Ghebo.
Sarà l’inizio di una serie interventi che troveranno la conclusione definitiva nel gennaio 2022, in un progetto che era previsto già da fine 2019 per ridurre il rischio idraulico in prossimità del centro urbano di Codognè.
Le problematiche idrauliche che interessano il Ghebo sono da tempo segnalate anche nel Piano generale di bonifica e tutela del territorio redatto dal Consorzio di Bonifica Piave oltre che ben note ai cittadini dell’area, spesso in apprensione durante l’evoluzione dei fenomeni meteorici intensi.
Il programma indicativo dei lavori che interesseranno l’area del ponte sarà il seguente: si inizierà il 30 agosto con il cantiere con la viabilità modificata (senso unico alternato), il traffico sarà regolato da un semaforo a partire dalle ore 7.30 del mattino. All’inizio di novembre ci sarà l’abbattimento del ponte con la conseguente chiusura totale del traffico, per poi portare a termine il completamento dell’opera previsto, come detto, per gennaio 2022.
“Abbiamo studiato con il consorzio di bonifica, la ditta che ha vinto l’appalto e la Provincia di Treviso la soluzione che creasse il minor disagio possibile alla cittadinanza – afferma il sindaco Lisa Tommasella – Siamo consapevoli che ci vorrà pazienza ma il risultato finale sarà un beneficio per tutti”.
“Soprattutto – conclude il primo cittadino – per coloro che abitano nelle zone limitrofe che da anni sono costantemente a rischio esondazione”.
(Foto: Comune di Codognè).
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