La Pro Loco di Caerano di San Marco ha raccolto 5mila euro per la famiglia del 54enne caeranese di origini tunisine morto all’inizio di luglio annegato nel Piave.
La disgrazia era avvenuta a Pederobba, in una spiaggetta poco distante dallo stabilimento della Cementi Rossi (qui l’articolo).
Quel giorno due amiche di 13 anni decidono di fare il bagno nel Piave, ma la corrente le fa annaspare.
Interviene immediatamente un ragazzino di 10 anni: una delle due ragazzine risale ma l’altra si trova ancora in serio pericolo di vita.
A quel punto il papà, Lammouchi Mohsen, 54 anni, si tuffa e riesce a salvare, ma è lui a scomparire nella corrente e i Vigili del fuoco impiegheranno due ore prima di ritrovarlo.
Il fatto ha scosso l’intera comunità caeranese: l’uomo di origini tunisine era molto conosciuto e rispettato in paese.
Ha lasciato la moglie e due figlie. Ieri la Pro Loco di Caerano, con il presidente Giuseppe Spagnol, ha consegnato un assegno di 5mila euro alla famiglia dell’uomo, soldi raccolti attraverso un appello rivolto a tutta la popolazione.
La consegna è avvenuta alla presenza del sindaco Gianni Precoma e di Amor, grande amico del tunisino scomparso, che lavora al distributore Galoil.
(Foto: Giuseppe Spagnol).
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