Unesco time: lunedì 26 luglio il consiglio comunale di Farra di Soligo ha fatto un altro passo nel rispetto delle richieste che arrivano dall’Unesco. Dopo aver adottato le modifiche al Pat (Piano di assetto del territorio), il consiglio ha completato l’adeguamento al disciplinare Unesco con l’adozione della variante al Piano degli interventi.
“Questa variante rientra nel percorso comunale di adeguamento al disciplinare tecnico Unesco ‘Le colline del prosecco di Conegliano e Valdobbiadene’ – precisa l’assessore all’urbanistica Manuela Merotto – e rappresenta il completamento della specifica variante al Pat già discussa in consiglio comunale il 21 giugno scorso ed in fase di pubblicazione”.
“Nello specifico, nell’adeguamento del Piano – continua l’assessore – l’amministrazione comunale si è posta come strategia operativa raccontare gli ambiti Unesco (core zone, buffer zone, aree limitrofe) dal punto di vista delle colture esistenti, accostando questa esposizione all’illustrazione di un sistema di percorsi ed itinerari sostenibili che l’amministrazione comunale ha già in parte tracciato“.
“A questa ricostruzione cartografica viene associato un percorso di costruzione delle strutture (cantine) storiche del territorio: a partire da un avviso che sarà pubblicato a breve sul sito internet del Comune – conclude Merotto -, si realizzerà un lavoro di rilevazione di edifici e manufatti aventi valenza architettonica, storica, culturale e tipologica nell’ambito collinare e ambito Unesco, che sarà successivamente la base del percorso di costruzione di un marchio di marketing locale“.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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