Con un residuo di avanzo di amministrazione liberato dal decreto milleproroghe, pari a 547 mila euro, sono in arrivo importanti opere pubbliche: nel consiglio comunale di questa sera a Colle Umberto si approverà infatti una variante per dare il via al secondo stralcio dell’allargamento del cimitero di San Martino.
Sono previste nuove tombe e loculi, dopo che quanto realizzato nel primo stralcio è andato del tutto esaurito: non ci sono più tombe e loculi liberi, ma solo eventualmente ancora un po’ di terreno per tumulazioni, e bisogna correre ai ripari. Il decreto che consente l’utilizzo dell’avanzo è capitato a fagiolo per dare il via all’ntervento.
Con un investimento cospicuo di 410 mila euro, si realizzerà una parte speculare del cimitero a quella realizzata nel primo stralcio.
“Un lavoro importante perché consentirà di riappropriarci e riaprire anche la vecchia strada, mai utilizzata, che collega il cimitero alla piazza passando attraverso due proprietà – annuncia il sindaco Edoardo Scarpis – Sarà a senso unico per l’uscita dai parcheggi del cimitero, senza far passare più le auto sul viale delle Rimembranze, che in occasione dei funerali è abbastanza rischioso per i pedoni, e che sarà comunque allargato”.
Con l’occasione dell’intervento si sta pensando di espropriare la parte finale del cimitero dove ci sono i drenaggi: saranno ampliati per consentire un deflusso definitivo dell’acqua, che ha creato finora diversi problemi allagando qualche tomba.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
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