Nella mattinata di giovedì 27 settembre, verso le ore 10.50, la sala operativa della Questura di Pordenone ha ricevuto una segnalazione relativa ad un uomo che stava cercando di forzare la porta d’ingresso di un appartamento all’interno di un condominio di Pordenone in via del Bersagliere, che individuavano il soggetto segnalato mentre era sul pianerottolo intento ad armeggiare su una porta.
Vistosi scoperto, lo stesso si dava alla fuga salendo le scale verso i piani superiori ove dopo un breve ma concitato inseguimento veniva bloccato dagli agenti, nonostante i reiterati tentativi di divincolarsi dai poliziotti
La sala operativa ha inviato immediatamente sul posto delle volanti, che hanno individuavano il soggetto segnalato mentre era sul pianerottolo intento ad armeggiare su una porta. Vistosi scoperto, l’uomo si è dato alla fuga salendo le scale verso i piani superiori, dove dopo un breve ma concitato inseguimento è stato bloccato dagli agenti, nonostante i reiterati tentativi di divincolarsi dai poliziotti
Gli agenti hanno bloccato l’individuo, successivamente identificato per il cittadino georgiano Vladimir Janveladze, di anni 58, senza fissa dimora, il quale è stato trovato in possesso di tre utensili in acciaio con terminali a uncino e seghettati, strumenti idonei per forzare le serrature delle porte d’ingresso degli appartamenti.
Janveladze è stato quindi tratto in arresto nella flagranza del reato di tentato furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Da ulteriori accertamenti è risultato avere a suo carico un provvedimento di carcerazione per espiazione della pena di un anno, un mese e 28 giorni emesso dalla corte di appello di Venezia, in quanto riconosciuto colpevole di un furto in abitazione commesso a Conegliano nell’anno 2016.
(Fonte: redazione Qdpnews.it).
(Foto: Questura di Pordenone).
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