Sosta creativa al Maglio di Pagnano per “Matite in Viaggio”, associazione culturale che fa del disegno a mano libera la propria principale chiave espressiva.
Disposti qua e là per il cortile, questa domenica gli artisti del Miv hanno riprodotto nei loro taccuini gli elementi del Maglio così come avevano fatto per altri siti lungo il Sentiero degli Ezzelini: dalla ruota alle incisioni sulla pietra, dal passaggio del Muson alla struttura dell’edificio.
A far da cicerone agli artisti è stato Ennio Feltracco, custode del Maglio e presidente dell’associazione “Magnar e laorar de na volta”: grazie alle sue indicazioni gli illustratori hanno potuto notare la cura con cui il sito è stato conservato e ricostruito.
L’oggettistica presente all’interno delle stanze ha consentito di trovare l’ispirazione e ricostruire scenari di un tempo.
Ad accompagnare il gruppo c’era anche la presidente Anna Maria Spiazzi, ex sovrintendente per i Beni artistici e storici di Venezia, Padova e Treviso.
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