Un nuovo centro sollievo per persone con diagnosi di demenza o Alzheimer in fase iniziale.
Il servizio arriverà per la prima volta a Cordignano. E così diventa sempre più capillare la rete dei centri sollievo presenti nel distretto dell’Ulss 2 di Pieve di Soligo.
Il nuovo centro sollievo di Cordignano verrà presentato alla popolazione nel corso di una serata informativa che si terrà venerdì 25 giugno alle 20.30 nella casa degli alpini di Cordignano in via Cazzani 10.
Il progetto dei centri sollievo nasce in Veneto nel 2013 grazie all’impegno dei familiari delle persone affette da demenza e al sostegno della regione.
Nel distretto pievigino dell’Ulss 2 si contano già nove centri sollievo attivi: a Cappella Maggiore, Codognè, Bibano di Godega di Sant’Urbano, Revine Lago, Susegana, Soligo, Conegliano, Sernaglia della Battaglia e Vittorio Veneto. Il decimo, dunque, si appresta a diventare realtà a Cordignano.
All’attivazione del nuovo centro sollievo di Cordignano dedicato alle persone con decadimento cognitivo e alle loro famiglie che, soprattutto nella fase iniziale della malattia, possono trovarsi in difficoltà nella gestione del loro caro, stanno collaborando attivamente l’Ulss 2 distretto di Pieve di Soligo, il Coordinamento Associazioni di Volontariato Sinistra Piave, l’amministrazione comunale di Cordignano e le associazioni Esserci Odv e Medi@età Odv.
Per illustrare nel dettaglio il progetto, ma anche conoscere più da vicino la problematica, viene organizzata venerdì una serata aperta a tutti coloro che sono interessati al tema o che vogliono mettersi a disposizione come volontari.
Dopo i saluti del sindaco di Cordignano Alessandro Biz, del coordinatore sociosanitario dell’Ulss 2 e del “progetto sollievo” Franco Moretto e del presidente del Coordinamento Associazioni di Volontariato Sinistra Piave Marco Caliandro, si entrerà nel vivo della serata con Luisa Cirilli, geriatra e responsabile del Centro decadimento cognitivo dell’ospedale di Conegliano, che proporrà un focus sulle persone affette da demenza, per poi parlare dei Centri Sollievo attivi nel distretto di Pieve di Soligo con Carmen Prizzon, assistente sociale e referente dei Centri Sollievo per il distretto di Pieve di Soligo dell’Ulss 2.
A chiusura l’intervento di Laura Busiol, presidente dell’associazione Esserci, e dei volontari e dei familiari impegnati nei Centri Sollievo già attivi che racconteranno la loro diretta esperienza quotidiana.
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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