Trail del fronte tra Pederobba, Valdobbiadene e Alano di Piave: vincitori Andrea Zanatta e Alessandra Olivi

Che correre sui luoghi della Grande Guerra nell’anno del Centenario sarebbe stata un’esperienza unica, una vera e propria “chiamata alle armi” per tutti gli appassionati della corsa lo si poteva immaginare.

Oltre 800 partecipanti divisi tra Trail del Fronte di 38 km, cross country di 12 km e Avis Run di 7 km, hanno risposto “presente” per quella che è stata una giornata non solo di sport, ma anche di storia, di ricordo, di eroismo e di solidarietà. Si è corso sul filo della memoria, quello della Prima guerra mondiale, tra paesaggi mozzafiato e monumenti storici, su sentieri a cavallo tra il trevigiano e il bellunese.

A mettere il sigillo sulla prima edizione della manifestazione organizzata dalle amministrazioni di Pederobba, Valdobbiadene e Alano di Piave, con la regia tecnica di Maratona di Treviso, è stato il trevigiano Andrea Zanatta (Playlife Ponzano, nella foto in alto)  che ha concluso la sua prova in 3h25’35’’. Al femminile, prima sul traguardo di Covolo, la veneziana Alessandra Olivi  (Lib. Piombino Dese, nella foto sotto)  in 4h23’43’’.

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In avvio di mattinata, ad accogliere “traileristi”, podisti, camminatori e appassionati di nordic walking, la banda musicale di Pederobba (una delle più antiche del territorio, fondata il 10 ottobre 1874) che ha intonato La leggenda del Piave e l’Inno di Mameli, quest’ultimo cantato anche dagli atleti.

L’emozione nel quartier generale, l’area della 22esima Festa del Fagiolo Borlotto Nano di Levada di Covolo di Pederobba la si leggeva negli occhi di tutti. Gli atleti hanno “toccato” luoghi simbolo della Grande Guerra come la Montagnola di Valdobbiadene con le sue trincee e l’ultimo comando austro-ungarico di Casa Naranzine sulla sommità del Monfenera.

E’ stata percorsa anche una mulattiera presente solo sulle carte militari e riportata alla luce proprio in occasione della gara, oltre ad un ricovero ospedaliero scavato nella roccia. D’obbligo naturalmente il passaggio al Sacrario Francese di Pederobba.

Dopo lo start, in testa alla corsa maschile si è formato subito un duo, quello composto da Andrea Zanatta e Alberto Garbujo. I due hanno fatto corsa in tandem, fino a quando Zanatta, alla prima salita impegnativa, dopo il ventesimo chilometro, si è accorto che il compagno di “viaggio” iniziava ad arrancare. In discesa Zanatta accelerava, avvantaggiandosi e mantenendo il distacco fino al traguardo raggiunto in 3h25’35’’. Secondo posto per Alberto Garbujo in 3h30’08’’ e terzo per Francesco Guerra (Atletica Montebelluna) in 3h52’27’’.

Emozionato all’arrivo, dove ad attenderlo c’erano le tre figlie e la moglie, il vincitore Zanatta, che risiede a Paderno di Ponzano, ha così commentato “Questo trail ha offerto un percorso davvero bello, in particolare i tratti di single track tra le trincee. La prima parte è stata scorrevole, poi sono arrivare le salite e le discese. Nel limite del possibile, mi sono guardato in giro. E’ stata una grande emozione correre tra trincee e gallerie in memoria dei caduti”.

Al femminile, arrivo in solitaria per Alessandra Olivi, 27enne di Noale, atleta di ultratrail che appena tagliato il traguardo ha affermato: “Spesso vengo da queste parti ad allenarmi e sono stata incuriosita da questa prima edizione. A dire la verità con un chilometraggio un po’ corto per me, che faccio gare di 90-100 km e anche di più La corsa è stata veloce, in un percorso misto e molto bello e anche una discesa, l’ultima, molto tecnica. È stato inoltre emozionante passare tra le trincee e l’ospedale da campo”.

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Sul podio con Olivi sono salite Fabia Gallina (Atletica San Rocco) in 4h25’11’’ e Lara Bailo in 4h29’30’’. Tantissimi anche i partecipanti al cross country di 12 km (nella foto sopra la partenza)  e all’Avis Run di 7 km. I gruppi più numerosi nei 12 km (dove i più veloci di tutti sono stati Giacomo Esposito e Monica Cassol) sono stati A3 Triathlon e Vanti Tutta Cornuda.

“È stata un’esperienza unica, un anno di lavoro ripagato da una immensa partecipazione della comunità. Un grazie sincero agli oltre 100 volontari”, ha commentato Fabio Maggio, assessore con delega allo sport di Pederobba, che poi ha aggiunto: “Siamo contenti che i percorsi siano piaciuti, segno che il nostro territorio merita di essere promosso con iniziative di questo tipo”.

Presenti, anche in gara, diversi amministratori locali. “I percorsi, a detta di tutti, sono bellissimi – sostiene Aldo Zanetti, presidente di Maratona di Treviso, a capo della parte sportiva dell’evento – E’ stata un’esperienza positiva, sicuramente da ripetere. Una nota di particolare gradimento è arrivata per la 12 km, che è piaciuta a tutti, compresi i residenti che non conoscevano alcuni particolari passaggi proprio nel loro comune”.

CLASSIFICA TRAIL DEL FRONTE

MASCHILE. 1. Andrea Zanatta (Playlife Ponzano) 3h25’35’’, 2. Alberto Garbujo 3h30’08’’, 3. Francesco Guerra (Atletica Montebelluna) 3h52’27’’, 4. Giorgio Mottes (Emme Running Team) 3h53’27’’, 5. Boris Da Ren (Atletica San Rocco) 4h01’33’’, 6. Fabio Menegazzo 4h11’41’’, 7. Denis Mondin (Emme Running Team) 4h14’06’’, 8. Alessandro Trevisan (Atletica Montebelluna) 4h14’06’’, 9. Omar Sandrin 4h19’36’’, 10. Enzo Marson (Runners Club Agggredire) 4h23’15’’.

FEMMINILE. 1. Alessandra Olivi (Atl. Dil. Lib. Piombino Dese) 4h23’43’’, 2. Fabia Gallina (Atletica San Rocco) 4h25’11’’, 3. Lara Bailo 4h29’30’’, 4. Samantha Dal Bello 4h40’41’’, 5. Laura Roccon 4h59’17’’, 6. Emanuela Benfatto 5h00’03’’, 7. Barbara Bergamin (Gp Montebelluna) 5h00’15’’, 8. Nadia De Lucchi 5h07’10’’. 9. Catia Caufin (Marciatori Castellani) 5h14’20’’, 10. Cristina Conti 5h30’43’’.

(Fonte: Giancarlo De Luca © Qdpnews.it).
(Foto: Ivan Sartoretto).
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