Beve un caffè, approfitta di un momento di distrazione della barista per arraffare dalla cassa del contante ma senza fare i conti con la prontezza di spirito della ragazza che si accorge dei movimenti e allerta il titolare.
È stato così che nel primo pomeriggio di ieri, poco dopo le 14, un 46enne di origine rumena, con diversi precedenti e conosciuto alle forze dell’ordine, domiciliato in zona, è stato prima bloccato e costretto a restituire il maltolto.
Quindi preso in consegna dai carabinieri del Nucleo operativo aliquota radiomobile della compagnia di Vittorio Veneto che hanno provveduto a denunciarlo a piede libero per furto aggravato.
Il malvivente era entrato poco prima nel conosciuto bar-pasticceria Dolomiti in pieno centro di San Giacomo, in piazza Fiume, e ha consumato normalmente un caffè al banco.
Vicino c’era il registratore di cassa, e quanto con una mossa furtiva lo straniero ha aperto il cassetto arraffando 210 euro, pensava che la barista in servizio in quel momento non si accorgesse del gesto.
Sbagliando. La mossa infatti non era proprio sfuggita e la ragazza ha allertato subito il titolare Giuseppe Ton, e di seguito i carabinieri che sono arrivati in pochi minuti.
Nel frattempo per il ladruncolo le porte del locale si sono chiuse, e bloccato è stato ovviamente costretto a restituire il maltolto, mentre i carabinieri procedevano subito nei suoi confronti con l’identificazione e la relativa denuncia.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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