William Zanette, 22enne di Sarmede, è il primo gestore della nuova casera realizzata dall’Unione Montana delle Prealpi Trevigiane in località Pian dei Grassi sul Col Visentin, a quota 1.150 metri.
Domenica 20 giugno il bivacco, dopo un anno di lavoro, aprirà ufficialmente a camminatori ed escursionisti. Causa pandemia, la zona dormitorio non sarà ancora accessibile.
Nei mesi scorsi il 22enne, che a Sarmede ha un’azienda agricola, ha deciso di partecipare al bando indetto dall’Unione Montana per la concessione della casera, al momento assegnatagli in via sperimentale per un anno e gratuitamente.
“Per me – racconta il giovane – questa è un’occasione per farmi conoscere, ma anche per incentivare il turismo nel territorio. Proporrò i prodotti tipici locali, come salumi, formaggi e vino delle aziende della zona, che potranno essere consumati in loco. Proporremo cioè dei taglieri in modalità asporto”.
La pandemia ha rallentato l’avvio della stagione che da bando sarebbe dovuta partire già ad aprile. “Noi saremo aperti tutte le domeniche fino all’autunno – prosegue Zanette -. L’idea è di portare qui anche alcuni animali, come degli asini, per i bambini e per le famiglie che arriveranno”.
Il bivacco si raggiunge salendo, da Longhere, la strada che conduce al Col Visentin. E in località Pian dei Grassi, dove c’è un parcheggio, si prosegue a piedi per circa mezzo chilometro. Per i camminatori più esperti, ci sono l’Alta Via o altri sentieri da percorrere.
“L’intento – conclude il giovane – è valorizzare una zona abbandonata. Il Visentin è una montagna a pochi conosciuta, sebbene siano molto bella e panoramica. E il mio impegno è proprio quello di promuoverla e valorizzarla”.
(Foto: per gentile concessione di William Zanette).
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