Imparare dai valori incarnati e dai buoni esempi di chi ci ha preceduto. La Festa della Repubblica è stato un importante momento per l’intera comunità di Cordignano, ha raccontato e attualizzato i valori vissuti da settantacinque anni, unendo adulti, giovani e giovanissimi; ha premiato delle persone che hanno reso grande la terra natia, modelli a cui ispirarsi per i diciottenni e per la giunta del Consiglio Comunale dei Ragazzi.
Il tutto trasmesso in streaming in diretta sulla pagina Facebook della biblioteca. Queste le novità che hanno caratterizzato le celebrazioni del 2 giugno, ospitate all’aperto nell’area verde del campus scolastico di via Vittorio Veneto.
Il sindaco Alessandro Biz nel suo discorso ufficiale ha espresso la speranza che si possa vincere la pandemia grazie alla campagna di vaccinazione che si sta portando avanti.
“In linea con lo spirito vissuto nel 1946 anche oggi – ha focalizzato il primo cittadino – bisogna pensare ad una ripartenza del nostro Paese, che dovrà misurarsi anche con i danni economici derivati dall’emergenza sanitaria. Serve agire come nazione coesa e solidale, un popolo che marcia compatto, dando vita ad un nuovo rinascimento italiano”.
Biz ha ricordato come nel 1946 le donne per la prima volta abbiano votato, per evidenziare come oggi esse siano sempre più protagoniste in vari settori. Il sindaco ha rivolto un pensiero ai neo diciottenni presenti, una trentina, ai quali di lì a poco avrebbe consegnato una copia della Costituzione Italiana. Invitandoli a prendere in considerazione anche la possibilità di un loro impegno come pubblici amministratori.
E’ seguita la premiazione delle Eccellenze 21. Uno spaccato sul mondo del volontariato è venuto dalle parole di un commosso Angelo Coan, uomo dai modi gentili, che da una mano agli altri, a chi è nel bisogno, collabora con i servizi sociali, con l’Auser e con l’Associazione Fiorot.
E’ stata altrettanto bella la testimonianza di Giacomo Scandolo, che con determinazione è riuscito a far approdare la scuola d’Arte a Vittorio Veneto e ha fatto nascere a Cordignano Prealpi in Festa e il Simposio internazionale di scultura. Un uomo che con altrettanta forza ha affrontato, in queste ultime settimane il Covid. L’azienda Salatin Vini nella figura di Beppino, è un prezioso esempio di imprenditoria nel settore del vino, con un sessanta per cento di vendite all’estero.
Nelio Sonego ha avuto il coraggio di osare, di credere nelle sue abilità artistiche. Egli ha ringraziato per essere stato premiato come Eccellenza e non per le sue mostre.
Il sindaco Alessandro Biz lo ha invitato per realizzare a Cordignano una sua personale. Il ciclista Davide Cimolai con caparbietà da undici anni è diventato un professionista delle due ruote.
Tutti hanno gioito dei suoi brillanti piazzamenti al Giro d’Italia, ma ancor più dal suo abbraccio e il suo bacio alla sua compagna, nella prima tappa che è transitata a Cordignano. Una gioia divenuta felicità per l’arrivo a fine maggio della figlia.
(Foto: Facebook).
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