Non si tratta di un batterio. Un primo referto esclude che la causa della moria di topi che da giorni si registra in Vallata e nel Vittoriese (qui l’articolo) sia legata ad un batterio.
Gli esami batteriologici ad ampio spettro a cui sono state sottoposte le carcasse dei topi consegnati la scorsa settimana all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezia hanno dato tutti esito negativo. Anche quello per la Francisella tularensis, tra i microorganismi più infettanti, che causa la tularemia, una malattia che può colpire anche l’uomo.
“Martedì mi è stato consegnato un primo parziale referto: gli esiti degli esami batteriologici ad ampio spettro hanno avuto tutti esito negativo” rende noto Antonio Miatto, sindaco di Vittorio Veneto e veterinario.
“Ora sono in corso ulteriori indagini su quelle carcasse e sui vari organi – prosegue il sindaco-veterinario -. Esami su cervello, milza, fegato e polmoni per accertare se quei topi siano morti per un virus ed esami tossicologici per capire se siano morti per aver ingerito delle sostanze tossiche, come metaldeide o stricnina”.
Nel frattempo la moria di topi si è estesa anche al vicino pordenonese. E la questione è finita all’attenzione dell’Istituto Superiore di Sanità. Nei prossimi giorni sono attesi gli esiti degli ulteriori accertamenti.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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