Domani e lunedì il Giro d’Italia tornerà in terra trevigiana. Con la tappa Cittadella – Monte Zoncolan la carovana rosa tornerà a fare capolino nella Marca.
E ci entra con una vittoria di tappa, quella di Andrea Vendrame, trevigiano di Santa Lucia di Piave, che dopo tanta amarezza e tante sfortune è riuscito finalmente ad andare a segno. In anticipo rispetto ai tempi, in quanto il suo sogno era di riuscire a salire sul podio di una frazione e in rosa in terra casalinga (qui l’articolo).
La Cittadella – Monte Zoncolan è lunga 205 chilometri ed entra nella Marca dopo la partenza da Cittadella, a Castelfranco Veneto, transitando per Vallà di Riese, la frazione dove vive Matteo Tosatto, per proseguire poi verso Montebelluna dove lo stesso Matteo Tosatto, direttore sportivo della Ineos Grenadier e della maglia rosa Egan Bernal, ha vinto vent’anni fa, sotto un diluvio universale proprio la tappa con arrivo a Montebelluna.
Si procede poi lungo la Schiavonesca – Marosticana transitando per Arcade, completamente addobbata a festa per poi innestarsi sulla Pontebbana a Ponte della Priula, risalire la statale, entrare verso San Vendemiano e avviarsi verso la terra friulana con arrivo sullo Zoncolan.
Lungo il tragitto della tappa, tra Ponte della Priula e San Vendemiano, il fans club di Andrea Vendrame sta preparando un transito spettacolare. Il Giro lascerà la terra trevigiana per salire in Friuli e la Carta e il temibile Zoncolan.
Lunedì si torna in terra trevigiana con la Sacile – Cortina. E il passaggio davanti alla casa natale di Ottavio Bottecchia a San Martino di Colle Umberto, il passaggio verso Cappella Maggiore e Fregona e iniziare a scalare il Cansiglio dove è posizionato il primo Gran Premio della Montagna sulla Crosetta. E proprio sulla tappa con arrivo a Cortina ci si attendono altre grandi manovre da parte dello stesso Andrea Vendrame.
(Foto: Facebook).
(Video: Tina Ruggeri).
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