Ha destato grande sgomento e sconforto a Colle Umberto la notizia della morte improvvisa a 47 anni di Filippo Pizzol e la comunità è in lutto, anche se la famiglia abitava da anni a Cappella Maggiore.
La tragedia è piombata improvvisa nel cuore della notte tra sabato 15 e domenica 16 maggio nella casa di Borgo Villa: ad accorgersi verso le 3 che qualcosa non andava è stata la moglie Giorgia Turchetto. Filippo era stato colpito da un malore improvviso, stava rantolando, e resasi conto della gravità della situazione, ha chiamato subito i soccorsi.
Purtroppo ogni operazione di rianimazione di medici e infermieri del Suem accorsi in pochi minuti è stata inutile. Una sorte di morte bianca le cui risposte sulle cause potranno essere chiarite dall’esame autoptico.
Filippo Pizzol, che lavorava nel settore edile, come la moglie era nato e cresciuto a Colle Umberto, dove entrambi, e le relative famiglie, erano molto conosciuti.
Centinaia i messaggi di solidarietà che nelle ultime ore sono stati inviati a mezzo social alla moglie e alla famiglia Pizzol.
Tra questi anche quelli dell’ex sindaco Edoardo Scarpis e del primo cittadino attuale Sebastiano Coletti, che conoscevano bene Filippo: “È un vero colpo per la comunità, un altro lutto – ha voluto commentare Coletti – che ci sgomenta. Anche se abitavano a Cappella Maggiore sono collumbertesi doc, il figlio ha fatto le scuole da noi. È un momento di grande dolore per la famiglia, e anche per noi che vogliamo ora far sentire la nostra vicinanza”.
Era stata una serata normalissima quella precedente la tragedia, una pizza in compagnia, nulla che potesse far pensare ad una tragedia tanto scioccante come quella che è avvenuta nel giro di poche ore.
Ora la famiglia si è chiusa nel dolore, in attesa di poter capire cosa ha portato via dal loro affetto quello che era figlio, marito e padre.
(Foto: Facebook).
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