Addio ad Ernesto Cattel, “rivoluzionario del Prosecco naturale” e patron di “Costadilà” a Tarzo

Si è spento all’età di 54 anni, vinto dalla malattia, Ernesto Cattel, patron dell’azienda agricola “Costadilà” di Tarzo ed in passato presidente dell’Assocamping del Cavallino.

Esponente di una tra le più note famiglie nel settore alimentare del Veneziano, Ernesto inaugurò il progetto in Vallata nel 2006, insieme a Mauro Lorenzon, gestore dell’enoteca “La Mascareta” di Venezia, con l’obiettivo di creare un’azienda capace di sposare le tradizionali tecniche agricole con i più moderni dettami dell’agricoltura biologica.

Quello di Cattel è un Prosecco che sa d’altri tempi, “rifermentato in bottiglia sui propri fondi, quindi con lieviti indigeni e senza solforosa, sapiente miscela di Prosecco con Bianchetta e Vardiso, di cui oggi l’azienda produce 30 mila bottiglie l’anno”, si legge su ilVinaio.it. L’azienda, oltre che del movimento “Triple A”, fa parte del gruppo di VinNatur, associazione di produttori naturali che intendono difendere l’integrità del proprio territorio rispettandone la storia e la cultura.

“Ernesto Cattel, uno di noi. E’ stato tra i primi ‘rivoluzionari’ del Prosecco naturale, raccogliendo passioni e affetti senza confini. Addio Ernesto, addio grande impareggiabile Maestro”,  si legge in un post pubblicato su Facebook da “Rete Contadina”, lo stesso ricondiviso anche dal comitato della Vallata “Marcia Stop Pesticidi”.

(Fonte: redazione Qdpnews.it).
(Foto: web).
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