Aveva 74 anni Sergio Sanson, deceduto ieri, martedì 4 maggio, a causa di un brutto male.
Sanson era noto nella città del Cima per aver rivestito con successo la carica di presidente del Campeggio Club Conegliano, per ben trent’anni: la nomina era arrivata nel dicembre del 1988, circa 8 anni dopo da quel 9 giugno 1980, la data ufficiale di costituzione dell’associazione.
Un’avventura che si era conclusa nel dicembre del 2019, quando Sergio Sanson aveva riferito la fine dell’esperienza da presidente durante un’assemblea dei soci, non senza nascondere una certa commozione e ricevendo un fragoroso applauso, come ringraziamento per quanto fatto in tutti quegli anni.
Perché di cose, durante la presidenza di Sergio Sanson, ne aveva davvero fatte il Club, a partire dall’organizzazione del primo raduno nazionale “Città di Conegliano” nel giugno del 1988 fino al viaggio in Olanda nel 1991, senza contare la ristrutturazione da parte dei soci della prima sede, ovvero l’ex caserma San Marco, poi inaugurata nel giugno del 1993 (ora la sede del club si trova in via San Giovanni Bosco).
Nel 1999 il Club, in collaborazione con Fausto Pepe, aveva organizzato la manifestazione “Verso il 2000”, iniziativa durante la quale gli equipaggi provenienti da tutta Italia avrebbero poi percorso le antiche vie dei pellegrini, guidati da monsignor Massimo Magagnin, giungendo fino a Roma per l’udienza papale e la consegna di un caravan a papa Giovanni Paolo II.
Nel 2005 era stata inaugurata la nuova area di sosta della città, che aveva ricevuto il riconoscimento come la migliore d’Italia, sia per la collocazione che per la struttura di cui dispone.
Oltre a ciò, si aggiungono le mostre e i vari viaggi organizzati grazie alla presidenza di Sergio Sanson, come ad esempio il “Viaggio dell’amicizia” in Georgia e Armenia del 2008.
Sergio Sanson lascia la moglie Marisa con le figlie Chiara e Ambra, i generi Enrico e Gabriele, gli adorati nipoti Nicolò, Giulia, Gaia e Linda, tutti i parenti e gli amici.
Il funerale verrà celebrato venerdì 7 maggio alle 10.30, nella chiesa parrocchiale Immacolata di Lourdes a Conegliano e il rosario sarà recitato circa mezz’ora prima della funzione, alle 10 nella medesima chiesa. Alla fine della celebrazione, la salma verrà poi tumulata nel cimitero di San Giuseppe di Conegliano.
(Foto: onoranze funebri Faldon).
#Qdpnews.it