Un gruppo di giovani a capo del direttivo Avis Asolo. Il neopresidente Dalla Rosa: “C’è carenza dei gruppi sanguigni A – e 0 -, invito tutti a donare”

 Sabato 1 e domenica 2 maggio i 507 soci dell’associazione Avis Asolo sono stati convocati per votare il nuovo Consiglio, a partire da una lista di 34 candidati, di cui 19 sono stati eletti.

In seguito, nella giornata di ieri, lunedì 3 maggio, il Consiglio si è riunito per votare il direttivo, formato dal presidente Matteo Dalla Rosa, dalla vicepresidente Arianna Bovino, dal vicepresidente vicario Roberto Zamperoni, dalla segretaria Martina Basso e dall’amministratrice Roberta Ziliotto.

Il direttivo spicca per la giovinezza dei suoi membri: 4 su 5 sono under 35 e hanno tutti alle spalle anni di esperienza nell’associazione.

Due di loro avevano già ricoperto delle cariche nel corso del precedente mandato, ovvero il 31enne Matteo Dalla Rosa in veste di vice presidente e la 29enne Arianna Bovino in quella di segretaria.

Il consiglio viene rinnovato con scadenza quadriennale e negli ultimi due mandati è stato diretto dal presidente uscente Antonio Dalla Rosa

“Il direttivo è relativamente largo, per bilanciare le opposte esigenze di rapidità e confronto nelle decisioni. Ad ogni modo, Avis è un’associazione in cui ogni persona è importante nella sua unicità e per il suo contributo, per questo vengono coinvolti agli incontri del consiglio anche i volontari non eletti” spiega il neopresidente Matteo Dalla Rosa, che esprime la sua gioia con queste parole: “Sono molto contento di essere stato scelto per questo ruolo. Vorrei cogliere l’occasione per invitare tutti a donare il sangue, in particolare chi appartiene ai gruppi sanguigni A- e 0- , che attualmente scarseggiano”.

Avis Asolo è un’associazione molto partecipata, che vanta una proporzione tra soci e abitanti più alta rispetto alla media regionale. In termini tecnici quella di Asolo è un’articolazione organizzativa dell’Avis, ovvero un “punto mobile” in cui è possibile donare il sangue per 8 domeniche all’anno, grazie alla presenza di medici e infermieri che si recano appositamente nel comune. Ciò consente ai soci di donare senza doversi recare nei centri trasfusionali di Montebelluna o Castelfranco Veneto. 

Dalla prossima settimana riprenderanno le attività in presenza dell’associazione, nel rispetto delle normative sanitarie vigenti e all’aperto. In particolare ritorna il consueto appuntamento delle camminate del martedì sera, occasione di coesione e informazione sull’importanza della donazione del sangue.

(Foto: Avis Asolo).
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