“Pronti a scattare!” è il grest che la parrocchia di Farra ha proposto e realizzato nel mese di luglio e che si è concluso con la serata finale di venerdì scorso. L’impresa ha coinvolto 135 ragazzi, a partire da quelli che inizieranno la scuola primaria a settembre fino a quelli che hanno concluso la scuola media un mese fa, provenienti anche da paesi vicini, 40 tra animatori ed aiuto animatori, 30 adulti addetti ai laboratori e 10 ai servizi vari.
Ma è tutto il paese che si è attivato per sostenere e contribuire alla buona riuscita dell’iniziativa: Alpini, Pro Loco, signore del mercatino di Natale, nonni paletta, esercizi commerciali e singoli che magari portavano la frutta o la marmellata per i biscotti del laboratorio di cucina.
Oltre alle due passeggiate sulle colline di Farra e la giornata al parco acquatico di Lignano, quest’anno, sempre accompagnato da una guida esperta, il grest si è spostato a Cison di Valmarino lungo il percorso delle via dell’acqua: tre corriere, più di 150 persone.
Anche in tema di rispetto dell’ambiente il grest di Farra è stato “green” perché Savno ha fornito, su specifica richiesta, degli appositi contenitori ed è partito il progetto pilota “Grest zero secco”. Così si sono sensibilizzati i ragazzi a fare la raccolta differenziata e a quasi azzerare la quantità di rifiuto secco non riciclabile.
Infine come ogni anno il grest si è aperto alle necessità delle persone e delle comunità che vivono in varie parti del mondo ed il frutto di questa solidarietà sarà consegnata “fisicamente” alle persone che porteranno direttamente i fondi in Mozambico e Malawi-Zambia.
(Fonte e foto: Grest Farra di Soligo).
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