Ieri il consiglio di quartiere di Ceneda: troppe buche, va risistemata via Galilei

Ieri sera, alla biblioteca di Vittorio Veneto, c’è stato la consueta riunione (nella foto) del consiglio di quartiere di Ceneda. Di passaggio c’era anche l’assessore per l’ambiente Giuseppe Costa, interpellato dai consiglieri riguardo la possibilità di lavori per migliorare la viabilità della città.

Ad esempio è stata riportata la situazione in via Galileo Galilei, strada con varie buche, o il parcheggio di Ceneda, davanti al cimitero, ancora chiuso al pubblico dopo che un pezzo dell’antenna presente sul luogo è volato via a inizio gennaio.

Ammettendo di non essere competente in materia e di non conoscere quale sia il problema del parcheggio che lo porta a essere ancora chiuso, l’assessore Costa però ha annunciato le intenzioni della giunta: “Sono previste alcune centinaia di migliaia di euro per la manutenzione delle strade messe al bilancio che verrà portato tra febbraio e marzo. Credo però che andranno più per l’asfaltatura che per i marciapiedi essendoci le parate del centenario. So che la situazione in via Galilei è disastrosa, mi vergogno e ho paura: ho visto che spingono le carrozzine in pista ciclabile. Lo dico ora e lo dicevo anche prima quando ero in minoranza”.

Un altro problema sollevato in consiglio riguarda i cestini pubblici, spesso pieni di immondizia di persone che, al posto di fare la differenziata a casa, depositano i propri rifiuti domestici nei contenitori sparsi in città, e ancora una volta l’esempio è ricaduto su via Galilei. Su questo punto assessore e consiglieri hanno concordato: meglio pochi cestini pubblici e in posti “centralissimi”, così da scoraggiare chi fa il furbo.

Il presidente di quartiere Massimo Santonastaso è tornato però poi a parlare dei problemi della viabilità, incalzando sulla possibilità, immediata, di togliere i ciclisti dai marciapiedi, situazione che accade spesso ad esempio in viale della Vittoria. Per questo però ci vorrebbero più forze dell’ordine e l’assessore ha ammessoe un problema generale, non solo di Vittorio Veneto: “Questi sarebbero compiti aggiuntivi a un organico uguale a quello di anni fa”. Ma i consiglieri non si si sono arresi al problema della viabilità: “Solleciteremo gli uffici competenti”, hanno concluso.