Non ce l’ha fatta purtroppo e, a quattro giorni dal tremendo schianto, non ci sono ormai più speranze per lui.
Un tragico epilogo per Giacomo Bologna, il 20enne di Possagno coinvolto nel pomeriggio di giovedì scorso in un grave incidente lungo via San Pancrazio, a Crespano del Grappa.
Il giovane, in sella alla sua moto, era stato centrato in pieno da un fuoristrada, con alla guida un 73enne (che ora sarà indagato per omicidio colposo), che si stava immettendo in Villa Reale. Probabile una mancata precedenza. Violentissimo l’impatto, un frontale laterale, che ha sbalzato il ragazzo sull’asfalto e ridotto in pezzi la moto.
Subito le sue condizioni erano parse gravissime, tanto che era stato intubato sul posto e poi elitrasportato all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, dove da giovedì era ricoverato in Rianimazione. La sua lotta per la vita, purtroppo, si è ora conclusa. Già nelle scorse ore, infatti, ne era stata dichiarata la morte cerebrale. Ma ora, purtroppo, è arrivata anche l’ufficialità del decesso.
Giacomo, studente universitario, si era trasferito da poco con la famiglia, i genitori Damiano e Consuelo, in contrada Broi, ma era molto conosciuto anche a Pieve del Grappa, Paderno e Fietta, dove era stato volontario in parrocchia.
“La morte di Giacomo lascia un vuoto in tutta la comunità, una giovane vita spezzata troppo presto – il cordoglio del sindaco di Possagno, Valerio Favero – Non ci sono parole, posso solo esprimere tutta la mia vicinanza alla famiglia in questo momento di estremo dolore”.
(Autore: Alessandro Lanza)
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