Conegliano, ripreso oggi il mercato rionale con i banchi di abbigliamento: buona la risposta dei cittadini, tra controlli e precauzioni

Oggi, venerdì 9 aprile, primo appuntamento del mercato rionale a Conegliano con il ritorno dei banchi di vendita di abbigliamento e altri prodotti, oltre ad alimenti e piante.

Risale a metà marzo, infatti, l’ordinanza comunale che stabiliva, in linea con i decreti governativi promulgati, la presenza soltanto di banchi dediti ai prodotti alimentari (vedi articolo): per questo, dal 19 marzo scorso il mercato di Conegliano aveva dovuto rinunciare ai suoi 170 banchi che si distribuivano lungo via Colombo, viale Carducci, via XX Settembre e in corso Vittorio Emanuele II.

L’unica eccezione ammessa riguardava i banchi di prodotti alimentari e florovivaistici collocati in piazza Calvi e piazzale Fratelli Zoppas, due aree sottoposte a ingressi contingentati.

Stamane, invece, c’è stato un ritorno alla normalità, con la presenza, grosso modo, di tutti i banchi che erano soliti venire a lavorare nella città del Cima.

Tutto all’insegna dei controlli: erano visibili infatti delle transenne di fronte ad alcuni banchi, con l’indicazione dello spazio di vendita, e in altri casi il venditore preferiva toccare e mostrare personalmente la merce ai clienti.

Un ritorno alla veste tradizionale del mercato che è stato apprezzato: questa mattina, infatti, era possibile vedere la clientela dirigersi verso un po’ tutti i banchi dove, nel frattempo, era già attiva qualche offerta.

L’area di piazza Calvi è rimasta perimetrata dalle transenne, mentre alcuni membri dell’associazione nazionale Carabinieri si muovevano tra le vie per controllare la zona mercatale.

Un mezzo della stessa associazione era inoltre stato parcheggiato all’imbocco di viale Carducci, con l’evidente obiettivo di segnalare la presenza del gruppo in città.

Nonostante la situazione in corso e il continuo cambiamento a cui il mercato in generale è stato sottoposto in questi mesi, è evidente come stamattina ci fosse il desiderio, sia dalla parte dei venditori ambulanti desiderosi di lavorare, sia da quella della clientela, di riassaporare nuovamente l’atmosfera tradizionale del mercato di Conegliano.