C’è anche l’Ulss 2 tra le 38 aziende premiate per il biennio 2025-26 da Fondazione Onda ETS con il Bollino Health Friendly Company (HFC), aziende che si sono distinte nel garantire la tutela della salute e del benessere dei propri dipendenti o che hanno avviato un percorso virtuoso in tal senso.
Health Friendly Company (HFC) è un progetto di Fondazione Onda ETS, giunto alla sua terza edizione, che offre un riconoscimento biennale e un percorso formativo che prevede webinar, video informativi e decaloghi, alle aziende per l’impegno nella tutela della salute dei propri collaboratori.
L’attribuzione del Bollino avviene sulla base di un questionario strutturato su specifici requisiti e validato da un apposito Advisory Board. Include domande relative all’impegno dell’azienda verso la tutela della salute dei propri dipendenti, tra cui attenzione al welfare aziendale, alla prevenzione e diagnosi precoce, alle politiche a sostegno della maternità e della famiglia, alla disabilità e patologie croniche, al benessere psichico e alle certificazioni aziendali.
L’Ulss 2 è stata l’unica azienda sanitaria a livello nazionale a essere premiata con il riconoscimento HFC per l’attenzione alla salute e al benessere dei propri dipendenti, promuovendo con lungimiranza delle politiche di welfare aziendale mirate a tutelare i propri dipendenti. Il riconoscimento del Bollino HFC mette in evidenza l’importanza di promuovere sistemi di welfare sempre più avanzati che restituiscono centralità alla persona, valorizzandone la loro umanità anche in un contesto lavorativo.
Il Direttore Generale, Francesco Benazzi, ha condiviso la targa di riconoscimento ricevuta con la dott.ssa Patrizia Mangione, Direttrice Amministrativa, il dr Stefano Formentini, Direttore Sanitario e il dott. Filippo Spampinato, Direttore Gestione Risorse Umane.
“Siamo onorati di aver ricevuto il bollino HFC Health Friendly Company per l’impegno che dimostriamo nella tutela della salute dei nostri dipendenti, attraverso politiche di welfare aziendale. A seguito del Covid-19 l’organizzazione del lavoro è profondamente mutata e il tema del benessere personale e aziendale rimane per noi centrale. Quest’attestazione rappresenta un importante riconoscimento degli sforzi che facciamo per promuovere il benessere dei collaboratori”, le parole del Direttore Generale.
L’Ulss 2, che conta attualmente 9.454 dipendenti, di cui l’80% donne, si è distinta per:
l’avvio di corsi per la prevenzione della violenza e delle aggressioni sugli operatori.
l’attuazione di misure di welfare aziendale a favore del personale, legate al work life balance (orario flessibile, smart working…) e alla tutela dei lavoratori con malattie croniche;
favorire un clima aziendale che abolisca lo stigma e la discriminazione attraverso le attività del “Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e le loro discriminazioni” e mediante la rilevazione di criticità emerse con l’indagine regionale di clima organizzativo, che prevede la valutazione dei risultati al fine di individuare azioni da adottare nel piano delle di azioni miglioramento di clima interno;
l’attenzione al benessere psichico dei dipendenti al fine di ridurre stress, ansia e depressione attraverso l’attivazione di un Servizio di supporto psicologico individuale e di gruppo, il supporto durante e post pandemia, l’attivazione di misure di tutela nell’ambito delle situazioni di emergenza e di procedure per la prevenzione e gestione di atti di violenza e aggressioni nei confronti degli operatori;
l’attuazione di politiche a sostegno della maternità e della famiglia, tra le quali emergono le misure dedicate alla prevenzione, diagnosi, cura e assistenza dei disturbi affettivi in gravidanza e nel post partum e il progetto “Ferie solidali”, che prevede la possibilità per i dipendenti di cedere giorni di ferie ai colleghi che necessitano di assistere figli minori.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Ulss 2 Marca trevigiana)
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